Ricomincia il campionato e, come ogni stagione, torna anche la rubrica che dà voce ai tifosi. Purtroppo, il torneo che segnava il ritorno in Serie A del Cagliari, è iniziato con una sconfitta.

I ragazzi di Rastelli, infatti, sono stati sconfitti con il risultato di 3-1 a Marassi sul campo del Genoa, dopo essersi illusi per l’iniziale vantaggio firmato da Marco Borriello.

Qual è stata la reazione dei tifosi a questa gara?

Vi lascio ai loro commenti. Buon campionato! 

Il Cagliari siamo noi!

Massimo: "Serie B".

Cristian: "Centrocampo troppo leggero, costantemente in inferiorità numerica. Purtroppo il 3-5-2 di Rastelli è nei fatti un 5-3-2, con l'aggravante di due punte nemmeno troppo mobili. Mancavano i giocatori per impostare il gioco. Se hai 5 difensori e 2 punte che non tornano è normale andare sotto a possesso palla".

Efisio: "Adesso danno tutti la colpa a Rastelli, sembra tutto preventivato. Se Giannetti avesse segnato, evviva. Calma, il Casteddu c'è".

Max: "Un disastro. Juric ci porta proprio male, anche nello scorso torneo di B abbiamo perso 3-1 in casa sua".

Simone: "Per me hanno fatto quello che potevano, ora bisogna ripartire. A Rastelli bisogna dire che il Cagliari con il 3-5-2 non può giocare: il modulo giusto è il 4-3-1-2 e basta".

Roberto: "Sau, mamma mia! Giannetti è stato sfortunato".

Francesco: "Però, che delusione! Passare dal 2-0 con l'occasione di Giannetti al 3-1 per loro è da 'infarto calcistico'. Salvo solo le prove di Alves, Sau e Borriello, dagli altri solo buona volontà. Questo, a mio parere, non è il modulo di gioco adatto al Cagliari. Rastelli medita!".

Salvatore: "C'è da lavorare, e tanto, se ci vogliamo salvare. Non siamo più in serie B e ce l'hanno ricordato a suon di gol. Bravi Sau e Borriello ad inventare qualcosa senza il minimo supporto da parte del centrocampo. Non male in difesa nel primo tempo, da rivedere la posizione dei giocatori in campo durante i calci piazzati".

Alessandro: "Era solo la prima partita, non bisogna essere troppo negativi. Quando ci saranno Dessena, Farias, Barella e Joao Pedro sarà tutta un’altra cosa".

Alessandro: "E pensare che eravamo quasi sul 2-0... ma quello che preoccupa è il non gioco!".

Fausto: "Il Casteddu è solo 4-3-1-2".

Franco: "Tranquilli, il Cagliari c'è!".

Andre: "Se facciamo il 2-0, la portiamo a casa. Un Genoa fortissimo quest'oggi, Cagliari micidiale in contropiede, ma manca un centrocampista centrale. É la prima partita, per ora niente commenti, ma solo indicazioni per il proseguo della stagione".

Marco: "Di Gennaro al centro costringe le mezzali a tappare i buchi centrali, a mio parere sarebbe logico avere un regista forte in interdizione e due mezzali più tecniche. Oggi il Genoa ci ha schiacciato, abbiamo trovato un gol su uno svarione difensivo che non si vede manco in terza categoria, poi siamo collassati, il Genoa ha continuato a picchiare e ne abbiamo preso tre".

Costantino: "Questa è la serie A. Se dietro non ci sono Bonucci, Barzagli, Chiellini ed un centrocampo di marpioni non si può giocare con il 3-5-2 . Rastelli deve rinunciare a questa idea folle. Capuano e Ceppitelli sono incompatibili con la Serie A. Ci sono comunque grossi margini per una salvezza tranquilla e, chissà, forse, qualcosa di più. Forza Cagliari".

Michele: "Capuano non è adatto alla Serie A, è l'anello debole della difesa".

Mauro: "Se fosse arrivato il 2-0 la partita sarebbe stata chiusa. Il calcio è fatto di episodi, comunque eravamo troppo schiacciati dietro, abbiamo pensato troppo a difendere e poco ad attaccare. Avanti la prossima".

Massimo: "In Serie A non si può giocare solo difendendosi! Che centrocampo deludente!".

Luciano: "Buona partita del Cagliari fino al 2-1, poi si è disunito. Io ripartirei da questo. Alves è stato grandissimo e Murru ha giocato bene".

Giovanni: "Se avesse segnato Giannetti, con risultato finale probabilmente a nostro favore, avrebbero tutti gridato 'Siamo da Europa League'. Invece adesso tutti a dire che siamo da retrocessione".

Cristina: "Siamo troppo leggeri a centrocampo".

Mauro: "Sono molto deluso".

Giulio: "La nostra panchina non sembra all'altezza della serie A. Prova ne sia che non abbiamo fatto neanche il terzo cambio".

Albino: "Non siamo pronti per questo modulo di gioco, sarebbe meglio il 4-3-1-2, almeno fino a quando la squadra non è in forma".

Salvatore: "Aspettiamo il rientro degli assenti. Comunque Borriello ha già fatto capire che fa sul serio".

Andrea: "La società deve intervenire sul mercato e acquistare 2 difensori di livello, non puoi giocare con Capuano e Ceppitelli. Qui siamo in serie A!".

Giuseppe: "Salvo Sau, Borriello e Alves. Gli altri rivedibili. I gol sono nati da svarioni difensivi, nel complesso la squadra stava reggendo bene. Dispiace per quel palo che poteva chiudere la gara. Comunque è presto per condannare i singoli, dovremo soffrire ancora per tante gare prima di vedere i risultati del lavoro fatto e della qualità dei singoli. Andiamo avanti e concentriamoci sulla prossima gara".

Diego: "Non si possono prendere gol così".

Marco: "C'è parecchio da lavorare, su tutti i fronti, ma c'è anche da prendere un vero terzino sinistro. Ma siamo solo alla prima giornata, dobbiamo aver fiducia".

Michele: "Storari colpevole almeno su due gol mentre Capuano, Ceppitelli e Murru non sono da serie A. Uniche note positive vengono da Bruno Alves e Borriello".

Marco: "Bisogna tornare subito al vecchio modulo, questo è troppo impacciato e la difesa è troppo lenta e macchinosa. Ci vogliono anche difensori veloci e un forte trequartista".

Pierpaolo: "Sono ragazzi che non hanno mai giocato insieme. È necessario che lo 'spogliatoio' si faccia al più presto. Poi vediamo che succede con il recupero delle altre pedine importanti. Per finire speriamo nella carta 'Sant'Elia'. P.S. io sono per il 4-3-1-2. Forza Cagliari!".

Cristian: "Stando ai numeri c'è qualcosa che non va! Continuo a dire che, oltre a qualche pedina inadatta alla A, anche Rastrello ha dei limiti (stando alle sue dichiarazioni del dopo gara "abbiamo giocato bene"). Ma che partita ha visto?".

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Fabrizio: "Abbiamo fatto una buona gara, molto accorta e di sacrificio. D'altronde, con le assenze che avevamo, potevamo fare solo quel tipo di partita. Ho visto un grande Bruno Alves e un Marco Sau in gran spolvero, peccato non aver saputo gestire il vantaggio. Tutta esperienza che ci servirà per il proseguo del campionato".

Alessio: "Troppi errori in difesa, specialmente sulla fascia sinistra. Sfortuna sul loro pareggio ma su gli altri due gol è stata colpa nostra. La squadra va rinforzata, serve urgentemente un terzino sinistro, se non due, e almeno altri due centrocampisti al posto di Munari e Deiola".

Filippo: "Alcuni elementi vanno cambiati radicalmente, la difesa è disattenta e poco accorta, mancano lo sprint e la precisione. Avevamo troppa paura di perdere e così è stato. Fuori Rastelli, non è l'allenatore giusto per il Cagliari. Non ha mordente e quasi nulla fantasia. Presidente Giulini, fai la scelta giusta! Ci vuole un allenatore DECISO!".

Diego: "Questa partita ha mostrato tutti i limiti del Cagliari. Alla fine la sconfitta ci sta tutta. Abbiamo sfidato una squadra tecnicamente alla pari, con una condizione fisica superiore alla nostra. Rastelli non è riuscito a trasmettere la giusta grinta e determinazione che invece il Genoa ha mostrato di avere dal primo all'ultimo minuto. Dopodiché la differenza l'hanno fatta i cambi, non all'altezza della situazione. Comunque possiamo solo migliorare, mancavano giocatori importanti che avrebbero potuto fare la differenza. Il Cagliari è una buona squadra, dovremo sostenerla e non criticarla ad ogni occasione. Forza Cagliari sempre e comunque".

Sandro: "Non è stata una buona prestazione, però credo che il modulo di gioco visto oggi non vada bene. Il Genoa ha meritato la vittoria ma, se Giannetti avesse segnato adesso staremmo parlando di un altro risultato. Domenica c'è la Roma, sarà partita proibitiva per il Cagliari, ma sono fiducioso. Spero che lo stadio sia pieno per spingere e incitare la squadra. E spero pure che non ci siano già i tifosi che vogliono l'esonero dell'allenatore".

Nicola: "Quando si prendono due gol in due minuti non è mai buon segno, bisogna lavorare sulla personalità dei singoli giocatori. Peccato davvero, uscire indenni da Marassi sarebbe stato un ottimo risultato".

Juan: "Se al Genoa viene concesso il 66% di possesso palla, con le prime della serie A cosa succederà? Manca qualità e quantità a centrocampo (incomprensibile la sostituzione di Di Gennaro, l'unico che teneva botta lì in mezzo), alcuni vecchi difensori ancora troppo timidi. Bravi Borriello, Sau e Bruno Alves".

Claudio: "Nonostante la sconfitta ho visto un Cagliari migliore della scorsa stagione, abbiamo tenuto botta e abbiamo colpito nelle ripartenze. Purtroppo abbiamo avuto anche sfortuna, però ci sono grandi margini di miglioramento e il mercato è ancora aperto. Considerando il fatto che siamo una neo promossa e che abbiamo giocato in un campo difficile, contro una squadra forte e con assenze importanti, potevamo fare solo questo tipo di partita, il resto è solo fantasia. Giulini, servono un esterno mancino e un regista e siamo a posto!".

Salvatore: "Pensare che una squadra con 5 nuovi innesti titolari (2 dei quali arrivati negli ultimi 15 giorni) potesse giocare a chissà quali livelli all'esordio in campionato era da ottimisti sfegatati. Se poi devi esordire contro il Genoa fuori casa, le cose si complicano ancora di più. Il centrocampo è stato tutto sulle spalle di Di Gennaro (Ionita non è sembrato brillante come nelle amichevoli o in Coppa Italia e Padoin si è visto poco o nulla. Gli altri due hanno fatto i terzini bassi). Pochissimi recuperi palla e quasi tutti al limite della nostra area. L'obiettivo era quello di non prenderle. Fare un punto e far recuperare qualche infortunato o squalificato. Come sempre nel calcio il fattore fortuna pesa al 50% sul risultato finale. E se ne è avuta la prova subito dopo il palo di Giannetti. Sul 2-1 e senza più un regista o un fantasista tutto è diventato difficilissimo. E, come se non bastasse, fra 7 giorni c'è la Roma che ha fatto la preparazione per i preliminari della Champions. Credo che il Cagliari abbia bisogno di almeno 5 o 6 partite per poter essere considerata una squadra. Per ora accontentiamoci dell'esperienza di Bruno Alves e di Borriello, che non è poco. È quella che ci è mancata due anni fa".

Francesco: "Il campo di Marassi è ostico per tutti, figuriamoci per noi appena sbarcati in A. É stata una gara di sacrificio da parte di tutti, come era nelle previsioni: la difesa va registrata ma ha i numeri per fare bene, il centrocampo era improntato per forza di causa maggiore alla copertura e i due attaccanti dovevano andare a prendersi i palloni. Tutto sommato la sconfitta ci può stare, ci sono margini di crescita per un buon campionato".

Simone: "Ragazzi, dai, è la prima gara che hanno giocato tutti insieme! I nuovi arrivi non sono mica Messi e Cristiano Ronaldo, ca**o! Pensiamo a fare il nostro campionato di sacrificio e poi possiamo pensare di nuovo all'Europa l'anno prossimo. Facciamoli crescere insieme e diamo fiducia al mister. Forza Cagliari, uniti più che mai!".

Federico: "Abbiamo giocato bene però dobbiamo migliorare la nostra difesa, abbiamo troppi buchi, poi Rastelli non può usare un modulo del genere per il Cagliari! Dbbiamo pressare nella loro metà campo e dobbiamo cambiare lato di campo ogni tanto, perché altrimenti non si creano le azioni. Ribadisco che il modulo che stiamo usando non è fatto per il Cagliari e dovrebbe essere cambiato".

Stefano: "Secondo me, tutto sommato, fino al gol andavamo bene, difendevamo, attaccavamo, Borriello ha fatto una partita di grande sacrificio, con il gol come ciliegina di un'ottima gara per lui. Ma subito dopo il gol il nulla, siamo crollati in ogni reparto. Peccato, io almeno in un pareggio ci avevo creduto. Comunque faremo sempre meglio in campionato. Forza Casteddu!".

Giuliano: "Una squadra fragile, lenta, incapace di proporre una trama di gioco. Il Cagliari si è chiuso sulla linea dell'area di rigore regalando il centrocampo al Genoa. Se il primo tempo è finito 0-0 è stato solo grazie alla scarsa vena degli attaccanti genoani. Il Cagliari non ha un gioco. É molto preoccupante, e siamo solo all'inizio".

Michele: "Nessun azione in grazia di Dio: più di 3/4 scambi non son stati fatti, non si è visto un cross dalle fasce e non c'è stato uno che sia stato capace di arrivare a fine area e concludere. Va bene che a Genova è difficile per tutti, va bene che è la prima di campionato, ma il gioco di Rastelli, a parte il modulo, è rimasto uguale all'anno scorso Comunque Bruno Alves ottimo acquisto".

PierAngelo: "Abbiamo bisogno di un terzino sinistro, perché c'è solo Murru, ok, ma il mister deve lavorare sulla testa di alcuni o quasi tutti, non si può cambiare atteggiamento dopo il pari. Siamo in serie A, il conto da pagare è stato troppo salato!".

Gesuino: "Buona gara sino al palo di Giannetti, poi buio totale. Da rivedere Ionita, Murru, Capuano e grande Bruno insuperabile! Vedo una squadra intimorita, giochiamo molto dietro, un po' di coraggio! vero RASTRELLI di Napoli".

Fede: "Secondo me non abbiamo giocato molto bene e la difesa a tre non va bene. Super Alves e Borriello! Dopo il gol ci siamo troppo aperti e pensavamo di aver già vinto, poi non so se Rastelli possa farcela".

Giovanni: "Se giochiamo tutti dietro contro il Genoa non oso immaginare contro la Juventus. Vediamo con quali squadre Rastelli vorrà giocare a viso aperto".

Carmela: "Super Alves, maturato e migliorato Murru, anche se c'è ancora da lavorare, Di Gennaro in splendida forma, Borriello stupisce. Le note dolenti sono in difesa, Ceppitelli e Capuano da panico e paura. E poi un bel cambio sragionato, quando entra  Munari: se Rastelli voleva definitivamente involvere il gioco, beh, c'è riuscito alla grande".

 

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