Primo. Il Cagliari è primo in classifica: merito di una gara non bellissima contro una squadra, il Latina, che ha messo in campo tutta la sua qualità e che ha fatto soffrire tanto i rossoblù che, però, sono riusciti a portare a casa i tre punti e hanno scavalcato in classifica il Livorno, battuto dallo Spezia. Per gli esterni, sicuramente non per chi il Cagliari o il Latina lo tifa, la gara è stata molto divertente, con numerosi cambi di fronte e diversi gol.

Certamente per i tifosi del Cagliari, invece, gli ultimi minuti sono stati una sofferenza, con lo spettro di Terni che aleggiava sopra il Sant’Elia. Fortunatamente la gara è finita e il risultato è stato una liberazione: 3-2, 13 punti e primato solitario in classifica, che è l’unica cosa che conta. Ma come hanno visto i tifosi questa partita? Sono soddisfatti? Vi lascio ai commenti, buona lettura.

Il Cagliari siamo noi!

Luca: “Questa è la serie B c'è poco da fare gli schizzinosi, il gioco è chiaro deve migliorare ma i segnali sono incoraggianti: 4 vittorie, quasi 5 se non fosse stato per quella dormita finale a Terni, primo posto e tante individualità che stanno emergendo, basta pensare che l'anno scorso gli stop di Sau ci furono fatali ed invece ora sono la scusa per ammirare i gol di Giannetti (e merita una citazione anche Cerri, ottimo centravanti e gran bravo ragazzo che si è immerso a pieno nel mondo rossoblù). Per quanto mi riguarda approvo la critica e non la contesto e ho pieno disgusto per la parola cugurra, termine davvero inutile e idiota, posso anche capire gli sfottò però ora avete preso ai co**ioni, il gioco arriverà. Intanto, si sta creando un gruppo solido e vittorie sofferte come quella di oggi lo cementano e lo rafforzano. PS: dimenticavo. Giulini continuo a non stimarlo ma in questo momento conta solo la maglia; lui lo rimando a giugno per un primo giudizio e se sarà serie A dovrà poi passare un altro esame quello del calciomercato che verrà”.

Maria Teresa: “Comunque vada sarà sempre un successo, l’importante é vincere. Dobbiamo migliorare in molte cose ma ce la faremo... forza Cagliari!”.

Daniela: “Una partita sofferta, imprevedibile, con un avversario combattivo e tenace. È stata una partita che avremmo dovuto chiudere subito, ma che a tratti abbiamo un po’ lasciato andare, con qualche passaggio inutile e pericoloso. Dobbiamo migliorare in difesa ed essere più cattivi in attacco, giocare ogni partita come se fosse l'ultima occasione: solo così saremo certi di riprenderci ciò che meritiamo: la serie A! Bravo Cerri, mentre si è sentita l'assenza di Sau. Casteddu ajò!!!”.

Marco: “Male la difesa, vittoria tutto sommato meritata per quello visto nei 90 minuti, ora sotto col Pescara!”.

Alyssia: “Ero allo stadio e negli ultimi minuti è stata una sofferenza incredibile. Secondo me Pisacane andava messo da subito, è stato un cambio sprecato! La squadra tutto sommato mi piace ma sprechiamo troppo in attacco: questa è l'unica cosa che rimprovero ai ragazzi!”.

Alberto: “Secondo me la lezione a Terni con la Ternana non è servita, si rischia sempre la rimonta”.

Andrea: “Secondo me è possibile che certi errori difensivi siano dovuti al poco affiatamento fra Salamon e Capuano (visto che il polacco è arrivato a nemmeno una settimana dall'inizio del campionato). Io avrei giocato con Krajnc e Capuano, come in tutto il precampionato, in attesa del recupero di Ceppitelli e del completo inserimento di Salamon”.

Augusto: “Questa è solo una mia considerazione personale: manca un terzino sinistro (si dovrebbe provare Barreca), soffriamo a morte gli ultimi 67 minuti finali (forse per la paura di vincere), abbiamo un attacco stellare e un buon centrocampo. Valutazione della partita: MALE Farias, Joao Pedro, Salamon e Murru. BENE Balzano, Giannetti, Di Gennaro, Melchiorri, Fossati e Cerri. Il gruppo è bello compatto e questo è molto importante. Questa è la serie B, l'importante è guardare tutti dall'alto, perchè nessuno ci regalerà niente. PS: complimenti a Iuliano per come gioca il Latina. Avanti cosi forza Cagliari sempre! Tutto il resto è noia!”.

Niccolo: “Vinciamo e siamo primi con la filosofia di Zeman, fare un gol in più dell’avversario! Oggi tutto bello, si vince e siamo primi, però continuiamo a prendere gol ad ogni partita, 5 in 5 gare (oggi 2 in casa, che sono un po’ troppi). Per fortuna che c’è l attacco!”.

Giaime: “Partita sofferta, tante cose sono ancora da sistemare, ma anche questa vittoria è strameritata, altro che aiuti dell'arbitro, siamo sempre penalizzati. Comunque per ora facciamo sempre un gol in più degli avversari e speriamo torni subito Sau. Io darei un'altra chance da titolare a Cerri, che dimostra di fare bene. P.S.: primo posto dedicato alle cugurre”.

Carmen: “Poco carini i fischi indirizzati a Murru al momento del cambio, proprio oggi che non ha commesso strafalcioni. Non sono sua estimatrice, ma ritengo gli si debba dare fiducia, considerando la sua giovane età e la sua sardità; i fischi demoralizzano e credo, invece, sia meglio cercare si sostenerlo: se non è di ottima qualità, non penso abbia grandi colpe”.

Bruno: “Comunque il Latina non è una squadra molle, sono bravissimi, hanno fatto tre tiri in porta, due gol e un palo. Figuriamoci cosa succederebbe se facessero otto tiri come il Cagliari”.

Irene: “Il rigore non concesso? Scommetto che non ne parlerà nessuno!”.

Marco: “Buon segno se si vincono gare così: dietro siamo stati costantemente in affanno, troppo molli nel subire la giocata e invece di aggredire ci addormentavamo sui corner. Per fortuna il potenziale offensivo c'è, anche senza il bel gioco. Abbiamo avuto le occasioni principalmente su palloni persi da loro e contropiedi nostri, comunque siamo primi ed è quello che conta. PS: ci hanno negato un rigore solare”.

Benedetto: “Secondo me Rastelli dovrebbe far incominciare a difendere a zona nei calci d'angolo, anche perchè non sanno tenere l'uomo: la zona è l'unica soluzione”.

In giro per il web

Michele: “Ha ragione Rastelli: in serie B la qualità fa la differenza e noi ne abbiamo tanta ma in difesa c'è da registrare qualcosina anche se con Barreca, Ceppitelli e Krajnc c'è solo da migliorare. Il centrocampo fa poco filtro, io proverei Fossati centrale e Di Gennaro mezzala sinistra: al momento non supportiamo le due punte Farias e Joao

Pedro. Se si trova la quadratura del cerchio si veleggia tranquilli e avremo il campionato in tasca con molte moltissime giornate d'anticipo”.

Omar: “Bisogna che il Cagliari giochi con più intensità, più aggressività sui portatori di palla e più velocità nel ribaltare l'azione. Ci serve per far valere la nostra superiorità tecnica, altrimenti siamo come un pugile forte ma con un braccio legato dietro la schiena. E bisognerebbe pensare a un centrocampo con Fossati e Di Gennaro insieme (il primo regista e il secondo mezzala sinistra) perché in quel ruolo Dessena e Joao Pedro ne fanno una buona e dieci cattive. Su Murru meglio sorvolare”.

Mauro: “Cercasi gioco di squadra e la difesa è da rivedere…”.

Ettore: “Vittoria molto sofferta ma questa è la serie B, siamo primi, e per il blasone e il livello scarso delle altre contendenti è il posto dove il Cagliari deve stare, ci sono delle lacune, ma abbiamo anche un allenatore con la testa sulle spalle che legge bene la partita, possiamo solo migliorare. Forza Casteddu!”.

Max: “’Quando il topo mangia il gatto’ diceva una canzone di Baccini, e in effetti è esattamente ciò a cui abbiamo assistito oggi nel match tra Cagliari – Latina. È stata una partita molto sofferta nonostante il vantaggio del Cagliari dopo due minuti, che in parte lasciava presagire al preludio di una goleada dei sardi: la goleada in effetti c'è stata, ma il Latina non si è tirato indietro rimontando in due occasioni e il Cagliari ha trovato il goal della vittoria grazie ad un incertezza di Di Gennaro (sponda Latina) che ha dato modo a Giannetti di insaccare la palla del 3-2. Una partita molto sofferta più per demeriti del Cagliari con svarioni, errori e schemi che necessitano di essere registratati e affinati al più presto. L'unica nota positiva la sconfitta del Livorno nelle proprie mura, perde contro uno Spezia che vuol dire la sua e prepotentemente si sta inserendo tra le squadre potenzialmente in lizza per la promozione in A. Ora il Cagliari è chiamato a un doppio match delicato; Pescara fuori casa (che oggi ha pareggiato in quel di Vicenza) per poi doversi confrontare contro il Cesena al Sant'Elia. Noi tifosi rinnoviamo l'invito a Rastelli per affinare e dare un’impronta al gioco del Cagliari, che ha una rosa al di sopra di qualunque altra compagine della serie cadetta ma deve dimostrare il proprio valore nel campo, non si può più accettare di soffrire in questo modo giocando tra le mura amiche”.

Daniele: “Questo gruppo di ragazzi è una nuova alba per il Cagliari e per Cagliari: bravi, tanti giovani tutti insieme, qualche vecchietto, un gruppo eccezionale. Bravo mister Rastelli, umile e realista”.

Maria: “Andiamo avanti così, sempre forza Cagliari, lo so, si soffre. Serve un po’ più di attenzione ma il gioco del calcio è sofferenza, non esiste la perfezione: quindi ragazzi grazie e andiamo avanti”.

Lorenzo: “Qualcuno mi spiega perchè Murru continua a giocare titolare? È un bidone spaziale. Cerri invece è fortissimo, sono bastati quindici minuti per far capire che deve giocare sempre, magari al posto di un fumoso Joao Pedro”.

Luri: “Certo che aver vinto fa piacere, ma bisogna correggere gli errori in difesa e in attacco. Grazie, ora brindo con una bibita in lat(t)ina e forza Cagliari!”.

Paola: “Forza Cagliari! Sono stata tifosa del Cagliari di Riva e oggi sono orgogliosa di questa squadra prima in classifica. Grazie a tutti giocatori e ai tifosi dico: bravi continuate, così! Io e mio marito Egisto da Milano. Sempre forza Cagliari”.

Le voci dallo stadio

Lucia: “Questa squadra, in ogni partita, mi fa vivere due emozioni: gioia e terrore”.

Paolo: “È evidente che siamo di un altro livello rispetto alle altre squadre però non si può soffrire così ogni volta. La qualità bisogna accompagnarla alla determinazione in campo!”.

Iolanda: “I ragazzi non mi sono piaciuti oggi, troppo distratti in difesa. Non vedo l’ora che torni Ceppitelli”.

Mauro: “Ma perché il mister si è fissato con Joao Pedro mezzala? Ho capito, da quello che ho letto ieri, che gli piace in quel ruolo, ma perché declassare Deiola che non ha mai sfigurato in quella posizione?”.

Lucio: “Ma chi se ne frega del gioco! Quante volte, l’anno scorso, abbiamo ricevuto complimenti su complimenti perché giocavamo divinamente con Zeman e siamo tornati a casa con zero punti? Sinceramente preferisco giocare così così e soffrire fino alla fine ma avere i tre punti in tasca. Infatti siamo primi. È il risultato che conta”.

Nicola: “Siamo primi in classifica. Non riesco a pensare ad altro, siamo primi!”.

Maurizio: “Che squadra il Latina! Non l’avevo mai visto giocare ma devo dire che non pensavo ci avrebbe fatto soffrire così tanto. Tutto sommato è stata una bella partita, magari avremmo potuto chiuderla prima”.

Lisa: “Abbiamo una rosa fantastica, sono veramente contenta di questa squadra e di questa partita. Ho sentito qualcuno che si stava lamentando perché il gioco ancora non si vede: non importa, quello arriverà. Intanto godiamoci il primato. Salutate la capolista!”.

Bruno: “Ho davvero avuto paura negli ultimi minuti. Mi scorrevano le immagini di Terni davanti agli occhi… per fortuna poi l’arbitro ha fischiato!”.

Gianluca: “Ma del rigore che ci hanno negato ne vogliamo parlare? Se adesso gli arbitri iniziano anche a penalizzarci per far vedere che non ci favoriscono siamo messi male”.