Il Cagliari vince contro l’Atalanta grazie ad un gol del suo capitano, Luca Ceppitelli e, senza dover aspettare il risultato da Napoli, si conquista una salvezza che fino a qualche settimana fa non era mai stata in discussione, se non solo sulla carta.
Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano della prestazione dei rossoblù.
Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!
Il Cagliari siamo noi!
Michelino: "Diego Lopez aggiunga questa squallida salvezza al curriculum e si porti via da Cagliari, grazie di tutto, sospiro di sollievo, da domani si ricostruisca da capo, solo il 20% delle fondamenta si possono tenere, si faccia programmazione seria e si prepari un campionato diverso! Detto ciò, nel bene o nel male, sempre Forza Casteddu!".
Marco: "Tutti contro Diego Lopez, invece bisogna fargli i complimenti, ha cambiato modulo quando è servito, prima il 3-5-2 e subito ha dato la prima raddrizzata poi il 4-4-2 quando ha capito che doveva cambiare ancora e ha portato a casa la serie A!".
Boreddu: "Adesso bisogna sbarazzarsi delle zavorre, incominciando da Lopez".
Roberto: "Quest'anno c'è stata troppa sofferenza, per noi che viviamo lontano da Cagliari e dalla Sardegna è molto brutto. Ma va bene così, forza Cagliari sempre da Torino".
Marco: "Ci siamo salvati, l'importante era quello. Ora riposo e poi pronti per la nuova stagione... Sperando non sia sofferta come questa".
Carmen: "Non una bella partita, abbiamo fatto solo gioco di contenimento. L'anno prossimo se non vogliamo soffrire come quest'anno, bisogna rifondare quasi tutta la squadra. Non dimentichiamoci che Empoli e Parma sono due forti squadre".
Fabrizio: "È stato un anno difficile terminato degnamente con le ultime tre partite giocate da Cagliari e con il cuore. Molte partite scippate dagli arbitri ma alla fine il minimo obbiettivo, la salvezza, è arrivato. Spero che l'anno prossimo non si arrivi alla fine per cominciare a giocare. I migliori Barella-il gioiellino e Padoin".
Giancarlo: "Ringraziamo Lopez per la sofferta salvezza, ma ora speriamo che la società TUTTA prenda coscienza della provata inesperienza e si dia da fare per un prossimo miglior campionato. Inoltre, chi ha fatto il suo tempo come l'allenatore, i calciatori e gli ex calciatori che orbitano ancora in società, senza aver dimostrato niente di utile, che si dimettano".
Susanna: "Adesso voglio vedere il progetto, perché in 4 anni non ho visto uno straccio di programmazione seria".
Stefano: "Sono felice, la tensione mi faceva stare male. Finalmente è finita, perché quest'anno ho sofferto tantissimo. Ora spero che arrivi un allenatore esperto e bravo e che si cambino quasi tutti i giocatori, ma comunque forza Cagliari".
Lamberto: "La salvezza è stata raggiunta ma per vedere gioco servirà un altro mister. Sempre forza Casteddu".
Mauro: "Si è concluso in maniera positiva un campionato orribile, tutto è bene quel che finisce bene. Per l'anno prossimo però auspico molte novità".
Gianni: "La squadra ha iniziato a giocare 3 giornate fa, secondo quello che deve essere il suo spirito, sempre, ovvero con decisione, compattezza e 'garra'. C'è solo da domandarsi sul perché non abbia iniziato prima, dato che ha ben dimostrato di potersela giocare".
Natalino: "Sono felicissimo che ci siamo salvati, ma la squadra è da rifondare in modo da non soffrire più, magari prendendo un allenatore con gli attributi. Sempre forza Cagliari!".
Filippo: "É stata una gara difficile da giocare, però complimenti a tutti per l'impegno messo".
Blog Cagliari Calcio 1920 (Fan Page)
Sergio: "Tre partite, Roma, Fiorentina e Atalanta che riscattano, per l'impegno profuso dalla squadra, un campionato vissuto nella mediocrità e attenzione più a fattori extratecnici che al gioco e ai risultati. Comunque tutto è bene quel che finisce bene, ma per il prossimo campionato bisognerà intervenire, intanto assumendo un allenatore di qualità e poi ponendo mano alla rosa in tutti i reparti, ma specialmente a centrocampo e in attacco".
Betti: "Un bellissimo Cagliari, meritavamo la vittoria anche se l’arbitro voleva fare il protagonista regalando un rigore a parere mio inesistente".
Martino: "Poca qualità di gioco (come per tutta la stagione) ma molta grinta e determinazione. L'impegno non è mancato, anzi, anche oggi è stata una caratteristica prevalente ma tra le due squadre si denotava almeno una categoria di differenza tecnica. Per ora va bene così, la società rifletta per il futuro. Perché l'Atalanta sforna dei campioncini ricercati dalle grandi e il Cagliari no? (A parte Barella)".
Graziella: "Le ultime due partite sono state giocate con metodo e con impegno, avrebbe dovuto essere così anche per le altre, ma ci siamo salvati e questo è quello che conta!".
Paolo: "Onore al Cagliari per la grinta delle ultime partite quando tutti, me compreso, lo davano in B. Onore anche al Napoli che, onorando il calcio, non ci ha mai fatto temere una pastetta che poteva darci l'ansia di vincere, ed ha chiuso il discorso salvezza da subito".
Angelo: "Uniti si vince! Oggi un grosso applauso a tifosi, giocatori e staff. Ora cantiamo e gioiamo per la salvezza di un intero popolo. I processi li lasciamo a domani, anche se sono sicuro che la società ha compreso gli errori commessi. Forza Cagliari ovunque!".
Jonathan: "Giocare oggi non era semplice, lo ha dimostrato il Crotone a Napoli. L'Atalanta non ha regalato nulla, anzi. Bravi ragazzi! Ora serve un grande lavoro per creare una squadra competitiva per il prossimo anno".
Vitale: "A me il Cagliari oggi non è dispiaciuto, anche perché giocavamo contro una signora squadra e per noi la posta in palio era importante. Forza Casteddu sempre".
Riccardo: "Doveva essere una vittoria e vittoria è stata. I ragazzi hanno riscattato una stagione che comunque è stata poco esaltante: stimo l'uomo Lopez, ma spero sinceramente che questa doppia esperienza Rastelli-Lopez abbia insegnato al presidente che, per fare un progetto con obiettivo (la lotta per entrare in Europa), alla base ci deve essere il giusto allenatore, un De Zerbi non mi dispiacerebbe. Una delle tante domande che mi sono fatto è stata: perchè, con tutti i problemi e defezioni a centrocampo, Deiola non è stato impiegato di più?".
Gianni: "Ora, caro Giulini, che non ti salti per la testa di confermare Lopez. Pensaci bene, che quest'anno abbiamo tribolato abbastanza".
Luca: "Quest'anno é andata bene, ora bisogna cercare di tenere i migliori e di fare qualche acquisto degno, guardando anche alle squadre che sono retrocesse. Lopez via, dentro De Zerbi. Grazie".
Silvio: "Penso ai due mesi che i giocatori si sono presi di vacanza, spero che dalla prossima stagione si cambi registro".
Corrado: "Abbiamo battuto Fiorentina e Atalanta: cosa avrebbero detto di Lopez se avessimo giocato così tutte le altre partite?".
Mirko: "Siamo salvi, però anche oggi abbiamo fatto una bruttissima partita. La squadra è da rifondare con pochissime riconferme. Iniziamo cambiando l'allenatore".
Pietro: "Bravo Cagliari, obiettivo raggiunto! Per la prossima stagione meno mal di cuore però!".
Le voci dallo stadio
Franco: “Grande vittoria, sono stati bravi i ragazzi, sono orgoglioso di loro. Sono riusciti a tirarsi fuori da una situazione terribile. Solo dei veri uomini possono fare una cosa del genere”.
Enrico: “Grandi ragazzi, grande la squadra ma è arrivato il momento di salutare Diego e i ‘senatori’, ormai hanno fatto il loro tempo. Cossu e Dessena devono andarsene, non ci fanno più niente al Cagliari e ancorano la società al passato, mentre noi dobbiamo guardare al futuro”.
Paolo: “Non avevo dubbi che ci saremmo salvati, non poteva finire che così”.
Salvatore: “Io fino all’ultimo minuto ho seriamente temuto che ci avrebbero fatto lo ‘scherzetto’, avevo l’orecchio alla gara di Napoli perché ero convinto che avrebbero fatto un biscotto. La serie B sarebbe stata deleteria”.
Manuele: “Non dobbiamo mai più giocare così tanto col fuoco. Rastelli poteva andare bene l’anno scorso con una squadra top, ma quest’anno ha dimostrato la sua mediocrità. Lopez peggio che mai, io lo ringrazierò fino alla fine per tutto quello che ha fatto con questa maglia ma come allenatore non si può vedere. Spero che Giulini abbia imparato la lezione”.
Gianluca: “L’abbiamo scampata, siamo stati fortunati davvero quest’anno. Con la squadra che abbiamo avremmo dovuto essere salvi matematicamente a febbraio. Quest’anno è andato tutto per il verso sbagliato”.
Graziano: “Io ci terrei a dire grazie a Diego Lopez, perché se la squadra ha trovato la forza di lottare fino alle fine in queste ultime tre gare è solo merito suo, di questo ne sono stra convinto. Ha dato ai ragazzi le giuste motivazioni e solo uno come lui, che ama alla follia questi colori, ci sarebbe potuto riuscire”.
Luca: “Ora bisogna pensare seriamente al futuro, cambiare guida tecnica e rifondare la squadra. Ma rifondarla sul serio, lasciando solo quelli che possono dare davvero qualcosa a questa squadra, e sbarazzandosi di tutti i ‘debiti’ sentimentali che abbiamo: e questo significa, soprattutto, liberarsi di Lopez, Agostini, Fini, Sau, Cossu e Dessena. Hanno fatto tanto per questa squadra e saremo loro per sempre grati, ma è arrivato il momento di lasciarci”.
Francesco: “Lasciamo stare tutte le polemiche per oggi, pensiamo solo a festeggiare questa salvezza. Grazie ragazzi!”.
Nicola: “Che ansia, fino alla fine ho avuto paura ed era una vita che non provavo più queste emozioni. E spero di non doverle riprovare per tanto tempo”.
