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Playoff arriviamo

L'analisi del match contro il Palermo

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Il Cagliari decolla nella fase più importante del campionato e vince un'altra gara fondamentale in vista dei playoff. Serviva un tris di vittorie per confermare il momento di forma dei rossoblu, dopo il successo di due settimane fa contro la Ternana e dopo il pokerissimo a Perugia. 

Ieri sono arrivati altri tre punti, stavolta contro il Palermo, che come i sardi ha l'obiettivo di andare alle fasi finali. La squadra di Corini è passata in vantaggio con Segre, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma poi i padroni di casa sono venuti fuori, e grazie all'avanzamento di Deiola da centrale a mezzala è arrivato il pari targato proprio dal centrocampista di San Gavino. 

È stato un primo tempo aperto, dove i rossoblu hanno lasciato campo al Palermo ma allo stesso tempo non hanno rinunciato ad attaccare. La gara è cambiata nella ripresa, con un episodio decisivo: rosso per Marconi, ospiti in dieci e Cagliari che giustamente ne approfitta: Gianluca Lapadula, fino a lì nascosto, tira fuori dal cilindro la giocata decisiva e mette il timbro sul match. Ranieri è bravo poi ad azzerare i rischi, togliendo i giocatori ammoniti, e la porta con tranquillità a casa. 

Era fondamentale chiudere bene all'Unipol Domus per poi arrivare con serenità all'ultima gara, contro il Cosenza, dove i tre punti sono sempre importanti ma è ovvio che la testa sarà anche ai playoff. 

Con il recupero di Pavoletti, che sta tornando in condizione, Ranieri inizia a mettere le basi per la coppia ideale, quella tra il numero 30 e Lapadula, che questa stagione non hanno giocata molto insieme sotto l'allenatore romano, ma che dovranno ritrovare il feeling per la fase finale. Anche Makoumbou pare aver fatto quel definitivo salto di qualità e di responsabilità, contro il Palermo è stato tra i migliori: la sua capacità di recuperare e di pulire i palloni può essere l'arma in più a centrocampo. 

Comunque vada a Cosenza, sarà importante arrivare nella miglior condizione, fisica e mentale, per provare la grande impresa. 
 

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