E' un giorno di festa oggi 7 novembre a Cagliari ed in Sardegna, ma non solo, per il compleanno di Gigi Riva che compie 71 anni.
Tempo di bilanci ma anche di ringraziamenti:
"Diventare un calciatore professionista è sempre stato il mio sogno, fin da bambino, e ogni calcio che davo al pallone mi permetteva di coltivarlo. Era un pensiero che durava ventiquattro ore su ventiquattro", racconta il bomber sardo di Leggiuno, che poi aggiunge circa il periodo passato in collegio:
"Il ricordo più bello che ho del collegio è che più che studiare pensavo a fare le formazioni. Facevo le squadre per quando c'era l'intervallo, il momento in cui tutti andavamo a giocare. Cose da ragazzi".
Il ricordo dello scudetto, era il 12 Aprile del 1970:
"Un emozione tremenda. Mi sono fermato a guardare il pubblico ed erano impazziti di gioia. Ancora adesso, ripensando a quei momenti, mi parte un brivido freddo, che dal collo si propaga per tutta la schiena".
Gigi ringrazia tutti per l'affetto:
"Voglio ringraziarli tutti per il grandissimo affetto che ancora mi dimostrano e dirgli che, come hanno potuto vedere, nonostante abbia smesso da un po' di giocare a calcio sono ancora qui e sono ancora un 'sardo' ".

