Il giornalista ed opinionista di Canale 21, direttore della redazione sportiva di Radio CRC, Umberto Chiarello,ha detto la sua ai microfoni di Un Calcio alla Radio in merito alla gara tra Cagliari e Napoli:
"Vorrei rassicurare tutti: i giocatori del Cagliari sanno bene. Sono stati colpiti da una patologia oscura dal minuto 60 al 90 contro il Napoli. Sono felice: non era niente di grave. Dopo il gol di Milik, infatti, sono tornare a giocare una partita di calcio normale: non stavano più tutti per terra. L'arbitro Doveri non è stato in grado di dirigere la gara, anche se è stato corretto nel gestire il recupero".
E ancora
"Udite udite, chi è che si lamenta, adesso? Maran, l'allenatore del Cagliari, che dice che dopo il gol di Milik non si è giocato più. A Roma c'è un'espressione forte e volgare per dire la faccia come il fondoschiena... Ci vuole un minimo di dignità mentale, morale e personale nell'andare a dire certe corbellerie clamorose! Dopo 30 minuti di ostruzionismo becero dei tuoi, davvero ti lamenti? Certe parole mi lasciano sempre perplesso. Un allenatore ha il tempo di riflettere ed ha la responsabilità di ciò che dice la stampa. Da questo punto di vista Ancelotti e Guardiola sono di un altro livello".