L'ex attaccante del Cagliari, Raffaele Paolino, è stato intervistato da TuttoJuve.com a due giorni da Juventus-Cagliari.
Ecco le sue parole:
"La gara del Cagliari all'Allianz Stadium? La Juventus è la squadra più forte in assoluto. Sulla carta non c'e partita, ma spero sempre in quelle partite strane, dove Davide batte Golia, perchè oltre ad aver giocato nel Cagliari, sono anche un tifoso rossoblù.
I miei ricordi di quando affrontai la Juventus? Contro la Juve ho fatto il mio debutto in Coppa Italia nei professionisti, era la peggior Juve di tutta la storia, quella di Maifredi, Zavarov e Rui Barros. Perdemmo 1-0 ai supplementari, era il 1989. Poi l'anno dopo la incontrai in serie A, noi ultimi in classifica strappammo un pareggio al Delle Alpi: un 2-2 che diede inizio alla nostra rincorsa salvezza.
I protagonisti del match di sabato? Nella Juve c'è l'imbarazzo della scelta. Nel Cagliari potrebbero essere Barella e Pavoletti.
Come si può mettere in difficoltà la Juventus?La Juve è una corazzata che non ha punti deboli. Il Cagliari deve cercare di fare la sua partita e non farsi schiacciare, perché altrimenti è finita. Ma tutto dipende dalla Juve essendo nettamente più forte.
Non è facile mettere in difficoltà la squadra bianconera, penso che l'unico modo sia quello di aggredirla e non concederle spazi e occasioni, ma bisogna andare al doppio della loro intensità . Certo, poi basta una giocata di un loro campione e tutto crolla. Per noi tifosi del Cagliari, è una partita molto sentita e un risultato positivo può valere una festa.
L'avvio di campionato del Cagliari? Sta facendo benino e diciamo che ha margini di miglioramento. Barella, Joao Pedro, Pavoletti sono uomini di qualità , per me è una squadra che deve rimanere almeno a metà classifica e sperare in piazzamento Uefa, perchè i suoi tifosi lo meriterebbero".