Uno dei doppi ex di prestigio sia del Cagliari sia dell’Inter è senza dubbio Roberto Boninsegna. In un’intervista rilasciata a “La Nuova Sardegna”, “Bonimba” parla di questi due mondi.
Ecco le sue parole:
“Il gol che segnai all’Inter con la maglia rossoblù? Per me quel momento ha rappresentato una vera rivincita nei confronti della dirigenza nerazzurra, ma soprattutto verso Herrera e Allodi, che non avevano notato le mie qualità. Mi ricordo che tornai nello spogliatoio all’intervallo e mi avvicinai a Riva, dicendogli che dovevamo dimostrare agli interisti di che pasta eravamo fatti. In quella giornata, giocammo un secondo tempo fantastico e fu festa grande.
Il ritorno all’Inter? Fu un’operazione di mercato vantaggiosa per il Cagliari. In quell’annata ci fu lo Scudetto, impresa straordinaria e difficile da dimenticare per una regione come la Sardegna che è sempre rimasta nel mio cuore.
L’Inter di oggi? È una squadra che sta molto bene. Icardi? Ogni volta che tocca palla la trasforma in oro. Spalletti? È riuscito ad ottenere il massimo da tutti i giocatori della rosa. Con Borja Valero fulcro del gioco, i nerazzurri vanno ancora più forte.
Per il Cagliari sarebbe preziosissimo portare a casa un punto contro l’Inter. Se fossi Lopez? Al suo posto, cercherei di essere aggressivo da subito e di coprire gli spazi. Se la squadra è scoperta, sugli esterni l’Inter è micidiale. Il Cagliari dovrà giocare di rimessa, per poi colpire con le ripartenze. La Sardegna Arena sold-out? Potrebbe essere un vantaggio non da poco. Pronostico? X2, ma mi auguro venga fuori un bel pari. Barella? Nonostante la giovane età, mi ha colpito molto l’intensità che ci mette in campo.
Farà una bella carriera. Per il Cagliari, Barella rappresenta un investimento per il futuro. Tuttavia, penso che andrà via dalla Sardegna la prossima estate. La sua prossima destinazione? Molti mi hanno parlato di un trasferimento alla Juventus”.