Storari: 6.5. Dopo un primo tempo da spettatore, non ha alcuna responsabilità sul vantaggio di Ganz, a cui nega il raddoppio con un autentico miracolo. Salvato dal palo su conclusione dello stesso “figlio d’arte”.

Pisacane: 5.5. Sottotono rispetto alle precedenti prestazioni, è insicuro in copertura, dove soffre il dinamico Bentivegna, e poco preciso in fase di spinta (Dal 69’ Balzano: 6. Garantisce maggiore qualità nella metà campo del Como, creando superiorità).

Krajnc: 5. Si perde Ganz in occasione della rete comense. Troppi palloni spazzati in maniera approssimativa.

Ceppitelli: 5.5. Dialoga poco con i compagni di reparto, e l’intera difesa soffre le avanzate avversarie. Cerca di tenere botta nel duello fisico con Ebagua.

Murru: 5.5. Passo indietro per il laterale sardo, che spinge con poca costanza ed effettua cross sballati.

Barella: 6.5. Alla prima da titolare in campionato, il giovanissimo centrocampista mette in mostra parte del suo talento, con azioni ubriacanti e stop sopraffini. È uno dei rossoblù più in palla, e viene sostituito (forse) perché stanco (Dal 58’ Farias: 6. Si ingarbuglia tra la selva di gambe avversarie, ma offre a tempo quasi scaduto il prezioso assist per il pareggio di Pedro).

Di Gennaro: 5.5. Il regista dal mancino educato è accerchiato dagli uomini di Festa, i quali non gli consentono di ragionare ed impostare come meglio crede.

Fossati: 5.5. Dinamico ma francamente troppo nervoso. E il nervosismo genera l’espulsione, probabilmente esagerata, per doppia ammonizione.

Joao Pedro: 6. Un punto in più per la rete che vale un prezioso pareggio, dopo una gara giocata ampiamente al di sotto delle proprie potenzialità, dove si era fatto vedere soltanto per un destro a giro di poco alto.

Sau: 5.5. Cerca di trovare qualche varco in un match bloccato, e marca la rete dell’1-1, clamorosamente non convalidata dal direttore di gara. Da quel momento la sua partita diventa particolarmente nervosa.

Melchiorri: 6. Nelle progressioni è straripante. Trova nel primo tempo un’ottima opposizione di Scuffet, poi cala complice una botta ricevuta nell’adduttore sinistro che lo porterà all’uscita dal campo (Dal 62’ Cerri: 6. È poco preciso sottoporta, ma il suo contributo è fondamentale per guadagnare punizioni e tenere palla in un momento della gara estremamente complicato, con la squadra stanca e con l’uomo in meno).

All. Rastelli: 5.5. Il gol non convalidato a Sau e l’espulsione di Fossati non lo aiutano. Comprende che la squadra è ancora sotto shock per l’infortunio del capitano Dessena e dovrà lavorare in particolare dal punto di vista psicologico per ottenere una reazione veemente.

Chi sale

Storari salva il risultato, Melchiorri è straripante in progressione e Barella mette in mostra numeri importanti. Menzione a Joao Pedro, autore della rete del pari dopo una prestazione sottotono.

Chi scende

Male l’intero reparto difensivo, che mostra una scarsa concentrazione. Di Gennaro non pervenuto.