Storari: 6. Esce con sicurezza per sventare pericolosi cross. Sulla rete del Modena, l’ennesima su calcio d’angolo, nulla può fare.
Pisacane: 6. Prende un’ammonizione evitabile, ma è attento in fase di spinta e di copertura. Concede poco agli avversari.
Krajnc: 6.5. Bene in fase d’anticipo. Sul gol avversario non comunica a dovere col compagno Ceppitelli, il quale avrebbe potuto marcare Stanco con maggiore attenzione.
Ceppitelli: 6.5. Idem come il compagno di reparto, si fa sfuggire Stanco sulla rete del momentaneo pareggio. Partita comunque (quasi) perfetta.
Murru: 6.5. In costante miglioramento, spinge con assiduità e qualità. Sfortunato, deve uscire per un fastidio fisico (Dal 53’ Barreca: 6.5. Che sorpresa! Il giovane ex Torino mette in mostra una grande abilità nei cross, poco sfruttati dagli attaccanti rossoblù. Da rivedere con interesse).
Dessena: 6.5. Solita grinta e instancabilità per il capitano cuore e polmoni. Colpisce un palo clamoroso poco prima del vantaggio firmato Pedro.
Di Gennaro: 7. Ah, come gioca Di Gennaro! Il poeta del pallone sfodera un assist al bacio per Joao Pedro che insacca la rete del 2-1. Non effettua più di due tocchi e governa il centrocampo in maniera superba. Cerca con insistenza il gol, ma il pallone termina di poco a lato su una conclusione dalla distanza e poco dopo esce di un nulla a distanza ravvicinata. Meritata la standing ovation concessagli da Rastelli (Dall’87’ Tello: sv. Pochi minuti per il colombiano, che avrà modo di continuare a mostrare il proprio talento nelle prossime uscite).
Fossati: 6.5. Lavoro oscuro per il mediano ex Perugia, che si sacrifica in fase di pressing ma non disdegna l’impostazione di qualità. Provedel gli nega il gol con un’ottima parata su un suo tiro da lontano.
Joao Pedro: 7.5. The Man of the match: il Cagliari scopre un nuovo goleador, e se lo coccola. Il brasiliano fa letteralmente impazzire gli avversari: dribbling, conclusioni, scatti repentini, da uno dei quali si genera la seconda ammonizione – e conseguente espulsione – di Popescu. Prestazione sfavillante condita da due pregevoli reti, che regalano ai rossoblù i tre punti e il primo posto in solitaria.
Melchiorri: 6+. Poco lucido dopo tre minuti di gioco, quando a tu per tu con Provedel non conclude ma cerca un improbabile dribbling sul portiere modenese. Ci prova in altre occasioni, stavolta centrando la porta ma trovando le ottime opposizioni dell’estremo avversario. Bene quando deve guidare la squadra al pressing alto.
Cerri: 5.5. La stazza è imponente, la qualità, per ora, un po’ meno. Si mangia davanti al portiere la rete del 3-1. Tuttavia, diamogli tempo: ha solo 19 anni e necessita soltanto di un episodio per sbloccarsi (Dal 93’ Salamon: sv. Entra per sostituire uno stremato Cerri e contribuire a difendere con le unghie e con i denti il prezioso risultato).
All. Rastelli: 6.5. 7 su 7 in casa per il tecnico rossoblù, che nonostante le numerose assenze in avanti trova un Joao Pedro in grande giornata e si gode la sua verve realizzativa. Deve migliorare in trasferta, per fare in modo che il “giocattolo” possa funzionare alla perfezione.
Chi sale
Barreca grande sorpresa, mentre Murru si conferma, prima di dover chiedere il cambio per infortunio. A centrocampo Di Gennaro è una spanna sopra, e in avanti Pedro regala i tre punti al Cagliari.
Chi scende
Alberto Cerri deve sbloccarsi per divenire veramente decisivo.
