Scuffet: 5,5. Prende quattro gol ma nessuno di questi è veramente colpa sua.
Yerry Mina: 5,5. Col fisico riesce a tenere Lukaku, ma sul secondo gol sbaglia la lettura. Sul 4-0 si perde Huijsen. Il meno peggio della retroguardia nonostante alcuni errori. Dal 67' Wieteska: 5,5. Soffre meno dei suoi compagni perché la Roma verso la fine spinge meno.
Dossena: 5. Va vicino al pari di testa. Viene preso in mezzo nel 2-0 della Roma. Non dà sicurezza al reparto, con Mina non si intende. Dal 62' Viola: 5,5. Non riesce a trovare la luce ma ha l'alibi di essere entrato a partita ormai compromessa.
Obert: 5. Dybala è soprattutto dalle sue parti e lo mette in difficoltà . Patisce le continue folate giallorosse.
Zappa: 4,5. Soffre El Shaarawy, come nel raddoppio giallorosso. Davanti non sale e perde diversi duelli.
Nandez: 4,5. Vaga per il campo ma senza una meta precisa. Prende un giallo evitabile. Dal 75' Di Pardo: S.V.
Makoumbou: 5. A centrocampo non riesce a trovare le misure giuste e costruisce poco.
Prati: 4,5. Trova poche verticalizzazioni e sbaglia qualche passaggio di troppo. Dal 62' Gaetano: 5,5. Fa intravedere qualcosa ma è troppo poco per cambiare il match.
Azzi: 5. Troppo basso, a volte prova l'uno contro uno ma senza successo. Dal 62' Luvumbo: 5,5. Anche lui sottotono, rischia pure un rosso per un intervento scorretto.
Petagna: 4,5. Poco nel vivo del gioco, non è mai pericoloso. Ingenuo nel causare il rigore e sfortunato nel gol di Pellegrini.
Lapadula: 5. Procura un brivido a Rui Patricio ma nulla di più. Anche lui troppo isolato come Petagna.
Ranieri: 4,5. Va bene il divario tecnico, ma la differenza stasera è stata troppa. Cagliari mai veramente pericoloso, prende quattro gol che sono un misto di errori di reparto e individuali ma soprattutto non dà la sensazione di crederci. Il gol preso nei primi minuti sta diventando un classico. La squadra è stata troppo bassa sin da subito, le due punte erano sempre schermate e non c'è stata mai una proposta verticale. Inserire Viola, Luvumbo e Gaetano sul 4-0 poi serve a poco. Così è veramente dura, e alla prossima c'è la Lazio.