Cragno: 6. Reattivo su Theate nel primo tempo, sulla punizione di Orsolini invece si muove una frazione di secondo in ritardo. Si prende la rivincita su Orsolini deviando con un grande riflesso un pallone diretto all'angolino.
Altare: 6,5. Primo tempo di personalità con un paio di incursioni interessanti sulla destra, spende un giallo per fermare Orsolini. Tiene botta nella ripresa.
Lovato: 7. Imposta bene e compie ottime chiusure. Annulla Arnautovic. Non si direbbe che è un classe '99 per la serenità con cui gioca. Il migliore della retroguardia.
Carboni: 6,5. Prende un giallo evitabile, non le manda a dire quando deve metterci il fisico. Bravo a tenere la posizione.
Bellanova: 6,5. Prende un palo a porta quasi vuota, ma è sempre pronto a salire sulla fascia per creare superiorità . Mette tanti palloni in mezzo, ma non vengono sfruttati.
Deiola: 6. Partita altalenante, alterna buone cose a situazioni in cui è poco lucido. Ma non si risparmia mai. Dal 63' Pereiro: 8. Un anno fa contro il Parma diede il via alla corsa per la salvezza, stasera potrebbe fare lo stesso. Decisivo nel pari con l'assist per Pavoletti. Poi il gol nel finale, tra tenacia e genio. L'uomo della provvidenza.
Grassi: 6,5. Pulisce molti palloni e fa da cerniera in mezzo al campo. Mai in affanno, è la fonte principale di gioco. Va pure vicino al gol nel finale.
Marin: 6,5. Primo tempo sottotono, molto meglio nella ripresa, dove si rende protagonista con qualche spunto interessante e tanti palloni recuperati.
Lykogiannis: 6. Spinge bene e mette in mezzo una palla d'oro che però Bellanova non butta dentro, cala nella ripresa e infatti viene tolto. Dal 58' Dalbert: 6. Il pari rossoblu arriva da una sua rimessa lunga. Mette benzina sulla sua fascia.
Joao Pedro: 6,5. Parte in sordina e poi sale di condizione. Ha un'occasione nella ripresa ma non riesce ad aggiustarsi il pallone per andare al tiro. Si inventa l'assist per Pereiro nel finale.
Pavoletti: 7. Gioca bene di sponda e aspetta il momento buono per colpire: il gol del pari è da rapace d'area di rigore. Peccato perché è costretto ad uscire per un colpo al diaframma. Oltre la rete, partita di grande sacrificio. Dall'80' Zappa: S.V.
Mazzarri: 6,5. A livello di gioco è stato forse il miglior Cagliari del campionato. E sono arrivati i tre punti, la cosa più importante. Si è visto finalmente un gioco corale e una continuità per tutti i 90'. I cambi danno ragione al mister e la difesa a 3 pure. La vittoria contro la Samp ha sbloccato qualcosa, ora bisogna farlo durare. Un successo pesantissimo.