Cragno: 7. Fa gli straordinari dall'inizio: primo doppio miracolo su Lukaku e Eriksen, la prima parata prodigiosa, poi di nuovo sul 9 dell'Inter e altra grande risposta su Sanchez, stavolta di piede. Si supera ancora sul cileno respingendo un tiro forte da distanza ravvicinata. Non può niente però sulla botta al volo di Barella. Sul raddoppio di D'Ambrosio però calcola male la traiettoria del cross ed esce male. Ritrova smalto quando ferma Lukaku con un bel riflesso. Sull' 1-3 di Lukaku sbaglia posizione.
Faragò: 6. Prende un giallo dopo 11', cerca di innescare la punta quando supera la metà campo, ma è meglio in fase difensiva. Dal 68' Klavan: 6.Gioca una gara ordinata.
Carboni: 6. Lukaku è un cliente scomodo, come anche Sanchez, ma lui non si fa intimorire. Tiene botta e gioca una gara attenta. Nel finale si improvvisa ala e mette un gran pallone per Cerri che però non ribadisce in rete. Dal 90' Simeone: S.V.
Walukiewicz: 6. Fa una gara quasi perfetta fino al gol di D'Ambrosio, in cui si lascia scappare il nuovo entrato dell'Inter.
Lykogiannis: 6. Nel primo tempo si propone in avanti con regolarità , ma all'inizio rischia di favorire l'Inter, che però sbatte su Cragno. Mette un po' meno benzina nella ripresa.
Marin: 6. Tiene bene palla e cerca di impostare, resiste alla fisicità dell'Inter, esce bene in alcune situazioni.
Rog: 6,5. Prova a prendersi il centrocampo sulle spalle, dopo venti minuti cerca il jolly da fuori, non va ma il croato c'è. Ingaggia una guerra personale con Barella, le prende e le dà . Prezioso in fase di interdizione.
Zappa: 6. Sale molto, come suo solito. Dialoga con la trequarti e a fine primo tempo mette un pallone al bacio per Pavoletti, ma il 30 se lo divora. Cala nella ripresa.
Joao Pedro: 6. Fa un buon primo tempo, gioca tra le linee e prova a ispirare. Ha la possibilità di finalizzare un gran contropiede ma non la sfrutta, per il resto fa da collante tra i reparti.
Sottil: 7. Scappa diverse volte sulla sinistra, è in palla, fa ammonire Darmian. Poi, nel finale del primo tempo, il gol del vantaggio, una bellezza: il primo tiro di sinistro viene ribattuto, la palla si alza e ancora di mancino la colpisce a incrociare, nulla da fare per Handanovic. Gioca una gara di sostanza, quando è in giornate così è difficile da fermare. Dal 68' Nandez: 6. Non è al meglio e si vede, prova a fare comunque qualcosa.
Pavoletti: 5,5. Non tocca molti palloni nel primo tempo, quando può gioca di sponda. Nel finale però si mangia un gol fatto a porta vuota. Meno brillante rispetto a Verona. Dal 75' Cerri: 5,5. Entra e mette subito un pallone al bacio in mezzo per Joao Pedro, che però non scarta il regalo, ma era fuorigioco. Non trova l'impatto del pallone nel finale quando basterebbe un tocco per fare gol. Peccato perché era entrato bene.
Di Francesco: 6. Mette in campo un Cagliari vivace e ordinato, che però sul più bello si fa rimontare. Stavolta i cambi non gli danno ragione, ma la squadra c'è, e questa è una buona notizia.