Cragno: 8. Ancora una grande prestazione, nonostante i due gol presi. Prima risponde tre volte a Lazzari, poi vola all'incrocio dopo un quarto d'ora per togliere un tracciante di Luis Alberto. Un minuto dopo nega un gol fatto ad Immobile con un riflesso prodigioso. Non può nulla però sul destro imprendibile di Milinkovic Savic, ma si riscatta su un altro tiro di Luis Alberto. Non è finita: altro grande riflesso su Immobile, con l'aiuto anche del palo, ma sul tocco sotto dello stesso centravanti non gli riesce l'ennesimo miracolo. Ferma anche Correa con il corpo. Un gigante.

Walukiewicz: 5,5. Legge bene un cross di Lazzari anticipando la zampata di Immobile, dimostrando sicurezza per gran parte del match, fino però al raddoppio della Lazio, dove si perde proprio Immobile.

Klavan: 6. Immobile non è un cliente facile, tuttavia l'estone lo limita come può e senza sbavature.

Lykogiannis: 6. Il numero 22 si trova a sua agio con la difesa a tre: attento e sicuro in molte occasioni, si dà un bel da fare per limitare la tecnica lì davanti. Grande intervento su Marusic nel finale. Dall'84' Pisacane: S.V.

Faragò: 6. Prova qualche spunto ma senza troppi successi: la sua è una gara di contenimento perché dall'altra parte è Mattiello quello che sale. Dà tutto e non gli si può dire nulla.

Nandez: 6. Solita gara tutta cuore e polmoni, ma non viene innescato come vorrebbe dai compagni. Prova a dare qualche scossa ai suoi senza però smuovere troppo.

Ionita: 6. Lavora un gran pallone per Simeone nella rete dell'1-0, per il resto fa diga in mezzo al campo ma con qualche difficoltà. Dall'84' Gagliano: S.V.

Rog: 6. Si fa male dopo mezz'ora in uno scontro con Acerbi, ma non smette di correre e di gestire palloni. Non è il solito trattore, ma si sacrifica in fase di copertura dove si prende Luis Alberto. Dal 66' Birsa: 5,5. Un pesce fuor d'acqua, non si percepisce.

Mattiello: 6. Prova a spingere dalla sue parti dove c'è però Lazzari, e quindi è costretto a tornare più volte. Mette diversi cross buoni in mezzo, ma spende molto e Zenga lo sostituisce. Dal 71' Ragatzu: S.V.

Joao Pedro: 5,5. Parte subito forte con un gol fantastico ma è tutto fermo: la punizione era indiretta. Va vicinissimo al vantaggio con un colpo di testa ma impatta con troppa forza. Non entra molto nel vivo del gioco, tocca pochi palloni caldi.

Simeone: 6. Fa a sportellate con la retroguardia biancoceleste, giocando di sponda. Nel primo tempo prova a sorprendere di testa Strakosha ma il portiere della Lazio è attento. Poi si divora il gol del possibile vantaggio spedendo alto tutto solo in area. Si fa perdonare però con la rete a fine primo tempo, viziata da un flipper fortunato.

Zenga: 5,5.La sua squadra nel primo tempo soffre la Lazio ma tiene botta, e il gol di Simeone è un misto di cinismo e perseveranza. Nella ripresa i suoi sembrano abbiano finito la benzina, i cambi non danno gli effetti sperati. La parabola del Cagliari nell'arco del match deve far riflettere, sebbene l'avversario si chiami Lazio.