Rafael: 6.5. Comincia con una piccola sbavatura: una respinta centrale su Barak dopo la quale Maxi Lopez manda fuori. Poi chiude a chiave la porta rossoblù con grandi interventi su Perica e Maxi Lopez nel secondo tempo.
Romagna: 6.5. Sempre in anticipo sugli avversari, non concede nulla specie a Perica.
Ceppitelli: 6,5. Prova convincente per il centrale, che chiude alla perfezione, tra gli altri, su Jankto e Maxi Lopez.
Andreolli: 6.5. Di testa le prende tutte lui, e spazza per evitare sofferenze.
Faragò: 7. È un costante motorino sulla corsia destra e i bianconeri non riescono a contenerlo. Effettua un gran numero di cross interessanti, non trasformati per poco in gol, e sul finale – grazie all’ausilio del VAR – fa espellere Bizzarri.
Barella: 7. Tecnica e qualità al servizio della squadra. Sbaglia pochissimo nel corso della partita, recupera palla in scivolata e serve il fortunoso assist per il gol di Pedro.
Cigarini: 7-. Decisamente meglio rispetto alle precedenti partite: inizia il match con qualche errore di troppo, ma poi emerge con aperture precise e soprattutto grandi coperture e recuperi (Dall’82’ Dessena: 6. Pochi minuti per allontanare la minaccia dall’area rossoblù).
Ionita: 6. Predilige le azioni di contenimento a quelle offensive. Ma va bene così, considerando la dirompenza della catena di destra.
Padoin: 6.5. Ci mette il cuore, come al solito, nonostante la posizione non sia propriamente sua. Gli si perdona qualche cross o suggerimento errato, mentre nei minuti finali è abile a proteggere palla.
Joao Pedro: 7. Cinico al punto giusto, dopo un match complesso, nel quale deve svincolarsi dalle marcature avversarie: trasforma in oro un’indecisione della retroguardia friulana, anche se nella circostanza ha il merito di crederci (Dal 90’ Giannetti: sv).
Pavoletti: 6+. Gara di grande sacrificio per l’attaccante, che fa salire la squadra e durante il primo tempo si vede negare da Bizzarri la rete del vantaggio (Dal 75’ Farias: 6. Ha l’occasione del 2-0 ma il portiere dell’Udinese risponde da campione).
All. Lopez: 7. Partita preparata e interpretata benissimo dal tecnico uruguagio, che schiera una formazione equilibrata, capace di abbinare fisicità a qualità , e sfrutta le corsie laterali per pungere.