L'ex centrocampista di Inter e Cagliari, Francesco Moriero, ha parlato a TMW del match di questa sera tra le sue due ex squadre.
Ecco le sue dichiarazioni:
"L’Inter non esprime un bellissimo gioco, ma ha grande qualità. Il Cagliari però è una squadra difficile da affrontare, ha i mezzi per impensierire i nerazzurri. Prevedo una bella partita. Certamente l’Inter non potrà sbagliare l’approccio alla gara...
Da che parte sto tra le due squadre? Amo l’Inter e il Cagliari. Ho fatto bene in entrambe le piazze. Cagliari è stata la mia prima squadra dopo il Lecce, ho bellissimi ricordi. L’Inter mi è rimasta il cuore, è qualcosa di speciale e solo chi ci ha giocato può capire cosa vuol dire.
La partenza dell'Inter in questa stagione? Partenza strana, ma c’è da lavorare tanto. Sicuramente è una squadra di carattere, ci crede fino alla fine. Deve assolutamente arrivare tra le prime quattro. Il primo posto è della Juve, ha qualcosa in più rispetto a tutte.
Il Cagliari? Sta facendo il suo. È una squadra tosta. Si giocherà la partita. Joao Pedro? È fondamentale. La sorpresa di questa Serie A? Nessun dubbio: Piatek. E in Chiesa e Bernardeschi vedo due calciatori importanti per il calcio italiano. Ci sono tanti talenti. Loro come Lazzari della SPAL.
Il mio futuro?Sono andato a vedere tante partite di Serie B. Lecce, Salernitana e Ascoli. Mi sto aggiornando, ho voglia di tornare in campo e di lavorare perché allenare è il mio mestiere. Voglio risentire l’odore dell’erba. Devo aggiornarmi e poi accettare la proposta giusta”.