Sfruttare le assenze del Cagliari per provare a fare il colpaccio. L’Atalanta, dopo la vittoria in rimonta sul Torino, torna a Cagliari a distanza di due anni. E l’ultima volta in Sardegna la “Dea” fu davvero fortunata. Perché proprio di questi tempi, alla seconda giornata di campionato, i bergamaschi superarono il Cagliari di Zdenek Zeman per 2-1 in una delle partite più rocambolesche della stagione, dove i rossoblù dominarono in lungo e in largo, concedendo soltanto due occasioni che però si rivelarono determinanti.
Una partita che a lungo andare si rivelò decisiva per la salvezza dell’Atalanta ma soprattutto per la retrocessione del Cagliari. Ne è passata di acqua sotto i ponti.
Adesso in panchina c’è Gasperini che al momento non sembra intenzionato a riproporre i dogmi tattici di Genova. Si punta, dunque, sulla difesa a 4, dopo gli esperimenti nelle prime due giornate dove sono arrivate altrettante sconfitte.
L’Atalanta molto probabilmente imposterà la gara di Cagliari anche in base alle assenze degli avversari. Un’occasione irrinunciabile, in quello che si annuncia già alla quarta giornata un autentico scontro salvezza. Rastelli, infatti, dovrà fare a meno di Ionita (rottura del perone), Storari (squalificato) e Farias (infortunato). Inoltre Gasperini può contare su uno straordinario momento di forma di Frank Kessié, la vera rivelazione di questa prima parte di campionato. Il centrocampista ivoriano (classe ‘96) ha già siglato quattro reti ed è al comando della classifica marcatori insieme a Belotti e Callejon.
Nuovamente disponibili Carmona e Dramé (il primo rientra da una squalifica mentre il secondo da un infortunio) che dovrebbero partire a Cagliari dal primo minuto.
Gasperini (salvo sorprese) riproporrà come modulo il 4-3-3 utilizzato nell’ultima gara contro il Torino. Confermato Sportiello tra i pali, con Dramé che subentra a Konko sulla sinistra, affiancato dai centrali Toloi, Zukanovic e dal terzino destro Masiello.
A centrocampo, Kessiè agirà da regista (ma non rinuncerà ad eventuali inserimenti “da mezzala”) supportato da Carmona e Kurtic. Davanti Gomez e D’Alessandro agiranno alle spalle di una punta che dovrebbe essere Paloschi, favorito sul grande ex di turno Mauricio Pinilla.
Da registrare anche tra le file del Cagliari la presenza di due grandi ex (Padoin e Borriello) che hanno indossato, in periodi diversi, chi più chi meno, la maglia della “Dea”.

