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Tra cerotti e l'incertezza generale: ecco il Pescara di Oddo

Andiamo a conoscere i prossimi avversari della squadra rossoblù

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È un Pescara in grande ascesa quello che si prepara ad affrontare la capolista rossoblù, infatti la squadra allenata da Massimo Oddo non perde dall’8 Dicembre in occasione della sfida con il Brescia. Da allora 7 vittorie consecutive e 2 pareggi, hanno consentito agli abruzzesi di innalzarsi al terzo posto in classifica, distanti tuttavia ben 10 e 7 punti dalla zona promozione diretta, occupata da Cagliari e Crotone.

Alla vigilia di una sfida che potrebbe dare uno dei primi verdetti stagionali definitivi, l’ex terzino  dell’Italia mondiale si trova a fare i conti con diversi dubbi: l’infermeria infatti è malinconicamente piena, con Crescenzi, Coda, Fornasier e Campagnaro che proseguono il loro percorso di recupero, fermi ai box invece Aresti, Fiorillo e Verde per sintomi influenzali. Con Fornasier certamente out, si proverà il tutto per tutto per poter disporre dell’esperto Campagnaro nella classica difesa a quattro. Le Soluzioni alternative rispondono al nome di Mandragora centrale che non Vitturini. Verrà comunque aggregato un primavera di ruolo, Milillo più di Forte.

Sul fonte del modulo da utilizzare, Oddo potrebbe preferire il 4-1-4-1 per dare protezione alla retroguardia, mandando in soffitta sia 4-3-2-1 utilizzato nell’ultimo match, così come quello più classico che prevede un trequartista e due punte. L’undici bianco azzurro in definitiva dovrebbe essere così composto: Fiorillo tra i pali, protetto da una difesa a quattro formata da Zampano e Mazzotta sulle fasce e Campagnaro e Zuparic al centro. Mandragora, Memushaj, Verre e Caprari formeranno una mediana che alternerà ai compiti di copertura richiesti dall’allenatore, inevitabili sortite in avanti considerate le caratteristiche degli interpreti a disposizione. Benali agirà dietro il bomber Lapadula autore sin’ora di 16 reti senza nessun tiro dagli undici metri, con l’ex Cocco pronto a subentrare.

Un match difficile per entrambe le squadre che può regalare alla squadra rossoblù una vittoria che saprebbe di promozione anticipata; il Pescara tuttavia ha diverse carte da giocare per interrompere il filotto di risultati utili dei padroni di casa tra le mura del Sant’Elia, provando a rientrare prepotentemente nel discorso promozione diretta.

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