L’Udinese si presenta al Sant’Elia con la consapevolezza che si tratterà dell’ultima gara sulla panchina friulana per Andrea Stramaccioni, al quale subentrerà con ogni probabilità Stefano Colantuono, quest’ultimo accostato nelle scorse settimane anche alla panchina rossoblù.

Il tecnico romano, dopo la sfortunata parentesi nerazzurra, va così a concludere una nuova esperienza senza esser riuscito a sfruttare appieno l’occasione concessa; un rapporto con i Pozzo che non si risolve nel migliore dei modi, dato e considerato che Stramaccioni ha deciso di non effettuare la consueta conferenza stampa della vigilia. Una stagione quella bianconera, come al solito caratterizzata dall’obiettivo di valorizzare i numerosi giovani provenienti da ogni angolo del globo, piuttosto che puntare ad un obiettivo di classifica valevole qualcosa di più rispetto una tranquilla salvezza.

In porta verrà data una nuova chance al talentino Scuffet, relegato al ruolo di dodicesimo per tutta la stagione a seguito dell’esplosione del compagno di reparto ellenico e del rifiuto al passaggio all’Atletico Madrid, Widmer e l’ex giallorosso Piris troveranno posto sulle corsie laterali, Danilo e Wague o Bbnjic invece formeranno la coppia centrale. In mediana dovrebbero esserci Bruno Fernandes e Badu con Gabriel Silva e Pasquale sulle fasce, mentre la coppia d'attacco, data la non convocazione di Di Natale, sarà formata da Thereau e Perica.

Udinese (4-4-2): Scuffet; Piris, Danilo, Bubnjic; Widmer, Allan, Badu, Bruno Fernandes, Gabriel Silva; Thereau, Perica.

Indisponibili: Hallberg, Heurtaux, Domizzi, Evangelista, Allan, Pinzi, Karnezis, Di Natale.

Squalificati: Guilherme, Kone.