Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Mandorlini: "A Cagliari per vincere"

La conferenza stampa del tecnico del Verona

La Redazione
Condividi su:

Alla vigilia di Cagliari-Verona, Andrea Mandorlini ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa:

La gara di Cagliari?

“Non so che partita verrà fuori,  è chiaro che vogliamo vincere, dobbiamo fare una partita di sostanza tenendo presenti le loro qualità e facendo valere le nostre. Sarà uno scontro molto importante, una delle più importanti. Mancano ancora 14 partite alla fine del campionato, sarà un’occasione per distanziarci ulteriormente dalla terzultima, dobbiamo essere molto concentrati. Cagliari di Zola? Hanno cambiato qualcosa dal punto di vista tattico da quando al timone c’era Zeman, ma gli interpreti sono quelli. Hanno qualcosa da dimostrare per riallacciarsi le squadra davanti, domani cercheranno la loro occasione. Un commento sulla perforabilità della difesa dei rossoblù? I numeri vogliono sempre dire qualcosa, anche nel nostro caso la fase difensiva è da rivedere, anche se con la Roma siamo riusciti a tamponare un po’. Come dico sempre, ogni partita ha la sua storia, dobbiamo essere solidi, difendere meglio e attaccare come abbiamo fatto in alcuni frangenti nella sfida con la Roma. Dovremo dare tutto, cuore, testa e gambe. I ragazzi lo sanno bene, l’ho avvertito nelle dichiarazioni che hanno rilasciato in questi giorni".

La formazione?

“E’ importante avere alternative, la partita è lunga. In linea di massima 7-8 undicesimi li ho in testa, per il resto vediamo domani. Ho ambia scelta ed è giusto così. Non ci saranno Rafael, Saviola, Valoti e Fernandinho, quest’ultimo ha preso una botta ieri in allenamento. Sembra che Gomez stia meglio, ieri aveva lavorato a parte ma oggi si è allenato col gruppo e partirà per Cagliari. Gomez? E’ un ragazzo che ci vuole essere a tutti i costi, ricorreremo agli antidolorifici, sta convivendo con alcuni dolori, in questo momento abbiamo bisogno di tutti. Il mio Juanito Gomez in questi anni è stato uno di quelli che ha fatto più gol di tutti, sa quando difendere e attaccare, è con noi da tanto tempo e conosce meglio di altri certe situazioni, è un giocatore universale. Gli attaccanti devono fare le due fasi, è questo quello che chiedo anche a Jankovic, Lazaros e Nico Lopez. In questo momento dobbiamo sacrificarci tutti e dare una mano in difesa.  Abbiamo recuperato anche Rodriguez, mentre Moras si è allenato meno questa settimana, ha avuto qualche problema, vediamo domani. Obbadi? Può giocare davanti alla difesa ed essere un’alternativa a Tachtsidis, siamo contenti che stia sempre meglio. Ha già giocato con la Roma e credo sia pronto per scendere in campo dall’inizio. Un commento su Sala? Può giocare in tanti ruoli, ha un grande passo, sa dare geometria al gioco. Al di la di tutto è  importante che sia sereno e che abbia recuperato. Incrociamo le dita, speriamo non ci abbandoni più".

Un commento sugli ex della partita?

“Ci sono tante situazioni coinvolte in questa gara, in questi casi ognuno viva la situazione in maniera individuale. Credo che chi ha giocato qua ed è stato bene vorrà dimostrare il suo valore. Donsah ha esordito in Serie A con noi e sta facendo bene, anche Agostini è un ex della sfida. Personalmente non sceglierò la formazione in base a queste situazioni, quello che mi interessa sempre è il bene della squadra".

La situazione del Parma?

“Sono situazioni che ci toccano, c’è grande solidarietà da parte nostra. Scenderemo in campo con 15 minuti di ritardo rispetto al previsto, è un bel gesto ma non credo che risolverà qualcosa. Spero che però serva a dare il giusto segnale, ci auguriamo che le istituzioni risolvano questa situazione delicata, tutti devono essere vicini a questo problema".

Condividi su:

Seguici su Facebook