Prima sfida dell’anno e il calendario regala la Juventus come antipasto di 2020. Nel match dell’Epifania, i sardi volano a Torino per la trasferta più complicata del campionato. Dall’altra parte troveranno una Juventus particolarmente agguerrita dopo l’inciampata clamorosa contro la Lazio, che è costata la Supercoppa agli uomini di Sarri. I bianconeri cercheranno con forza i tre punti, fondamentali nella lotta scudetto che li vede in testa a pari punti con l’Inter. I nerazzurri saranno a Napoli per una partita piuttosto difficile, ed ecco che la Juve potrebbe essere doppiamente “interessata” a strappare l’intera posta. Per farlo è probabile che il tecnico ex Chelsea si affidi ancora una volta all’HDR, buttando in campo dal 1’ Dybala, Higuain e Ronaldo. Se così non dovesse essere, potrebbe essere la Joya il sacrificato, con Bernardeschi che potrebbe prendere il suo posto. Particolari motivazioni per CR7: il fuoriclasse portoghese potrebbe essere, in qualche modo, stimolato dall’arrivo in Italia di Ibrahimovic, con cui si contenderà lo scettro di leader della Serie A. In più sarà la prima dell’anno solare, in un 2020 che Ronaldo vuole vivere da dominatore per ri-pareggiare i conti (a quota sei) nell’eterna lotta al Pallone d’Oro con Lionel Messi.

Sarri si affiderà dunque alle sue giocate, anche per superare quel velo di scetticismo che da settimane è calato sull’operato del tecnico toscano. Il brusco cambiamento dalla gestione Allegri a quella del nuovo allenatore non è stato ancora digerito appieno dalla squadra, che non sta certo brillando nonostante le premesse e le sontuose aspettative: non manca chi rimpiange il precedente mister, meno esaltato dai media ma decisamente più pragmatico.

Probabile formazione (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Rabiot, Pjanic, Matuidi; Dybala; Higuain, Cristiano Ronaldo. All.Sarri