Si riinizia. Il campionato riparte dalla sfida al passato, quella al Brescia dell’ex patron Cellino. Si tratta di una neopromossa atipica, perché le rondinelle non godono certo di uno status da squadra materasso, e nel corso dell’estate il presidente ha regalato ai tifosi diversi rinforzi, tra cui l’asso Balotelli. Proprio il centravanti nato a Palermo non sarà del match domani, per via di una squalifica rimediata nel campionato francese (ancora quattro giornate da scontare).
Eppure il Cagliari non si troverà di fronte nemmeno la coppia che ha trascinato i lombardi in Serie A, quel duo Donnarumma-Torregrossa che ha emozionato la tifoseria bresciana in cadetteria. L’infortunio del secondo dei due lascerà spazio ad uno tra Ayè e Morosini. Ad ispirare la loro vena realizzativa Spalek, estroso trequartista slovacco che spera di ritagliarsi un ruolo importante in questa Serie A: classe 1997, è reduce da un’annata con ventotto presenze, due gol e quattro assist. Altri acquisti importanti sono arrivati nella retroguardia, rinforzata dal portiere Joronen e i difensori Chancellor, Magnani e Martella. Interessanti anche i colpi Zmrhal e Ayè, nomi esotici che daranno più soluzioni al tecnico Corini.
Cionostante, la vera perla di mercato può essere definita la permanenza di Tonali, autentico gioiello svezzato in casa, per la cui permanenza il Brescia ha dovuto resistere all’assalto di tutte le big del campionato. Sarà lui il faro di un centrocampo che si disporrà a rombo, dunque a specchio rispetto agli uomini di Maran, e tra cui figurerà anche l’ex capitano rossoblù Dessena. Il Brescia ama sviluppare il suo gioco tramite le corsie centrali, e proprio gli inserimenti di Zmrhal potrebbero rivelarsi la mina impazzita di questa squadra.
Probabile formazione (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Dessena; Spalek; Donnarumma, Ayè. All.Corini