L'allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli, ha analizzato in conferenza stampa la gara contro il Cagliari e il momento della sua squadra.
Ecco le sue dichiarazioni così come riportate da firenzeviola.it:
"La pausa per le Nazionali? Sono state due settimane di lavoro buone per chi è rimasto a Firenze, abbiamo recuperato Mirallas. Anche Benassi sta bene dopo la Lazio, l’unico indisponibile è Norgaard.
La gara di domani? Sarà una partita particolare perché si affrontano due squadre nelle quali Astori ha militato tanto tempo. Per noi però è sempre così, Davide è sempre con noi. Mi aspetto una Fiorentina vogliosa, disposta a soffrire e determinata a vincere dall'inizio alla fine.
Dobbiamo concretizzare, soprattutto in trasferta. Abbiamo i nostri concetti di gioco e dobbiamo metterli in campo fin da domani, pensando che l'occasione che costruiamo potrebbe anche essere l'unica della nostra partita.
Biraghi? Talento e capacità di livello servono per forza per giocare in Serie A, ma accanto a queste serve un duro lavoro, sacrifici, continuità e dedizione. La crescita di Biraghi è stata evidente, la sua come quella di tanti altri giocatori. Ripeto però che nessuno, neanche Biraghi e Chiesa, sono arrivati al massimo del loro potenziale.
La squadra è partita col piede giusto perché mi ha regalato per il compleanno delle bottiglie di vino rosso. Poi i ragazzi sanno bene quale regalo mi aspetto domani. Ai tifosi spero di regalare insieme alla Fiorentina tante soddisfazioni. L'augurio per la società è invece quello di continuare così, è bello avere i Della Valle vicini.
Pjaca? L'ho visto bene, ha tutto per fare bene. È consapevole che la sua miglior prestazione è stata quella di San Siro, deve dare l'anima in campo e giocare con intensità. Ha qualità, ma questa non basta per fare prestazioni di alto livello. Lo vedo sulla strada giusta, non deve pensare ad arrivare al 90'.
Astori? Quello che ci è successo ha migliorato me e tutta la squadra. I ragazzi continuano ogni giorni a dimostrarmi serietà e responsabilità. Davide era stato il primo a credere in questo lavoro e noi vogliamo continuare tutti così. Sono davvero felice di allenare questa Fiorentina.
Il ruolo di Veretout? Sta migliorando in tutto e per tutto i numeri dello scorso anno. Non sarà un problema spostarlo più avanti. Mi è dispiaciuto per l'infortunio in Nazionale di Norgaard, è cresciuto tanto ed è pronto secondo me per giocare titolare. Credo di avere solo Benassi che può fare solo un ruolo a centrocampo, per quanto riguarda gli altri mi piace spostarli anche in base alla partita e all'avversario.
La forza del Cagliari nelle palle da fermo? Le stiamo curando con attenzione, abbiamo lavorato tutti insieme solo due giorni durante la sosta e sappiamo quanto possano essere temibili i nostri avversari".