Al di là della rivalità sportiva che ormai dal 1997 contraddistingue questa sfida la gara tra Napoli e Cagliari si gioca anche sul piano dei numeri. È innegabile ribadire il fatto che i rossoblù hanno sempre una motivazione in più per affrontare gli azzurri ma, a osservare le cifre, verrebbe da pensare che non c’è partita.
Secondo quanto riportato dal sito transfermarkt non c’è storia già a partire dal valore della società partenopea: il sodalizio guidato da Aurelio de Laurentiis ha un costo di mercato che si aggira sui 258.150.000 €, ben cinque volte superiore a quello della società di Massimo Cellino che si attesta sui 57.650.000 €. Per non parlare del valore dei singoli giocatori: il più costoso dei rossoblù è Davide Astori, il cui cartellino si aggirerebbe intorno agli undici milioni di euro; il più caro dei napoletani è Marek Hamsik che viene valutato intorno ai quaranta milioni di euro: in pratica poco meno del costo dell’intera società rossoblù.
Per fortuna le partite di calcio non dipendono solo dal valore economico dei giocatori, altrimenti sarebbe una gara persa in partenza.