Il Cagliari si prepara alla gara contro la Fiorentina, prevista per lunedì pomeriggio. Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa della gara che si aspetta tra due giorni contro i viola, che giovedì hanno passato il turno in Conference League.

Ecco le parole del mister rossoblù:

“Sono fondamentali l'aggressività e la visione di gioco, è il momento di spingere. Vogliamo raggiungere il nostro obiettivo e farlo al più presto giocando gara per gara, e la prossima è sempre la più importante. 

La gara d'andata è stata giocata molto bene da noi, ma è cambiato qualcosa. Finora abbiamo fatto bene nei primi tempi, in generale sono più tattici per tutti e poi nascono nuove situazioni. Oggi la conferenza è iniziata in ritardo perché la preparazione dura di più rispetto alla rifinitura. 

La Fiorentina? È una squadra che traduce in gol tutta la mole di gioco che crea, hanno giocatori veloci e tecnici. È una squadra che ha sempre la sua filosofia ma è capace di cambiare il sistema di gioco in corsa e ha grandi individualità. Il Cagliari deve fare una gara convinta delle proprie possibilità. Ho fiducia nei ragazzi, stanno crescendo tutti, come Coman. Stanno entrando tutti nel miglior periodo di forma. I ragazzi sono tutti a disposizione, Jankto ha la febbre oggi ma domani valuteremo. 

Tutte le squadre, noi compresi, hanno qualche momento di difficoltà, sono poche le squadre che dominano al 100%. Noi dovremo essere capaci di sfruttare le occasione per metterli in difficoltà e arrivare spesso nella loro area. Noi ci crediamo perché in una singola gara può accadere di tutto. Prati e Viola? Abbiamo ancora un allenamento, vediamo anche loro cosa decideranno. 

Le squadre che giocano più competizioni sono abituate e attrezzate per sostenere due impegni alla settimana, però hanno anche dei sostituti validi. Noi comunque abbiamo sempre giocato con la convinzione di poter fare bene. Noi abbiamo giocatori in diffida ma scegliamo comunque sempre la miglior formazione possibile. Kean? Forse adesso sta segnando molto ma le sue qualità le ha sempre mostrate, sarà un bel test per noi e mi fido dei miei ragazzi. Dobbiamo esprimere noi stessi. 

La Primavera? Alcuni dei ragazzi allenano con noi, hanno un obiettivo da raggiungere ed è giusto che ci provino, poi in futuro si vedrà. Nazionale per qualcuno dei miei? Credo che prima di tutto bisogna pensare alla squadra, tutto quello che verrà sarà derivante da ciò che hanno fatto durante la stagione, durante il lavoro con la squadra"