Dopo il pesante ko contro la Roma il Cagliari dovrà sfidare l'altra squadra della Capitale: la Lazio arriva in Sardegna per proseguire la corsa verso l'Europa, mentre i rossoblu devono ottenere almeno un punto per riemergere da un periodo complicato e per continuare a credere nella salvezza. In vista della gara di sabato il mister del Cagliari Claudio Ranieri quest'oggi ha presentato il match in conferenza stampa.
Ecco le dichiarazioni del tecnico rossoblu:
"Siamo consapevoli di vivere una situazione difficile, ne parliamo spesso e sappiamo che per salvarci dobbiamo dare ancora di più e mangiare l'erba.
In altre occasioni abbiamo perso ma lottando sino alla fine, accetto la sconfitta quando non dobbiamo rimproverarci nulla sotto il profilo dell'atteggiamento, per questo non mi è piaciuto come abbiamo reagito con la Roma, non voglio scusare i ragazzi ma è vero che quando prendi due gol come è accaduto all'Olimpico diventa difficile.
Roma-Cagliari? La Roma ha giocato bene, per questo ho detto che la prestazione atletica c’è stata, però se gli altri sono più bravi. Dovevamo segnare e non potevamo rimanere tutti dietro, una volta subita la terza rete la strada era davvero in salita.
Sta a me trovare le soluzioni, non tutti reagiscono allo stesso modo alle sollecitazioni, i ragazzi danno quello che hanno dentro. Siamo una squadra compatta, uno spogliatoio fantastico, ce lo diciamo sempre: scendere in Serie B sarebbe un colpo duro da assorbire, è troppo importante restare in Serie A per tutta la Sardegna, non solo per il Cagliari.
Noi dobbiamo fare di tutto per restare in Serie A, questo è quello che ho dentro io e quello che i ragazzi allenandosi trasmettono a me. Poi la partita a volte va in modo totalmente differente e bisogna essere capaci di accettarlo lavorando per crescere".