Vigilia di Cagliari-Hellas Verona. I rossoblu arrivano dal ko contro lo Spezia e hanno il disperato bisogno di fare risultato per salvarsi. Gli scaligeri sono una squadra ostica per chiunque, ma i tre punti sono un obbligo sabato pomeriggio. Quella di domani sarà la prima delle ultime dieci partite da qui alla fine del campionato, con i sardi che sono chiamati a vincerne il più possibile (almeno cinque).
Alla vigilia del match, il tecnico dei sardi Leonardo Semplici parlerà per le 14:00 in videoconferenza per presentare la gara ai media. Per il nostro giornale sarà collegata Alexandra Atzori.
Amici di Blog Cagliari Calcio 1920 buongiorno, tra pochi minuti inizierà la conferenza stampa di mister Semplici.
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"Ceppitelli non ci sarà perchè ha avuto un problema al polpaccio e si è allenato a parte. Marin è tornato ieri sera, ha fatto 3 partite in 8 giorni, non è al meglio ma verrà con noi, poi vedremo se giocherà o meno dal primo minuto.
Sono stati dieci giorni importanti, abbiamo cercato di andare a migliorare quei 4/5 principi che avevo cercato di trasmettere alla squadra nelle prime settimane. Domani affrontiamo una squadra di valore che sta facendo un ottimo campionato e starà a noi fare un'ottima prestazione e portare a casa il risultato.
Su Cragno è tutto sotto controllo, il tampone è negativo, stiamo prendendo tutte le precauzioni ma dovrebbe esserci.
Il Verona? Ha un'identità ormai consolidata, mettono in difficoltà tutti gli avversari ma, al di là , dell'avversario dobbiamo giocare agguerriti e vogliosi di dimostrare quello che finora non siamo riusciti a fare.
C'è da lavorare anche sulla fase offesiva ma in generale ci siamo concentrati su tutte le fasi, ripensando alla gara della Spezia dobbiamo migliorare sul concretizzare le occasioni che ci capitano. In generale dobbiamo riproporre le opportunità che abbiamo avuto, dobbiamo essere più cattivi, agonisticamente parlando, non solo sotto porta ma in generale in tutte le fasi di gioco. Dobbiamo raschiare il barile per portare a casa il risultato.
Anche l'aspetto fisico è importante, anche in questo periodo della stagione. I ragazzi sono stati disponibili e hanno lavorato con grande attenzione, perchè sono consapevoli del momento e dell'avversario di domani, che è fisico e determinato. Mi aspetto tanto sotto l'aspetto dell'aggressività , determinazione e attenzione. Poi ci saranno tanti aspetti da considerare ma mi aspetto una buona prestazione.
La rabbia del post Spezia per non aver portato un risultato positivo dobbiamo ancora sentirla, anche se sono passati tanti giorni, deve caricarci e darci voglia di fare risultato. Dobbiamo tirar fuori quelle che sono le qualità di questi ragazzi, tutte le riconoscono ma per un motivo o per l'altro ancora non abbiamo dimostrato il nostro valore. Sappiamo che ormai ogni gara è una finale, possiamo farcela a raggiungere l'obiettivo ma servono tutte le caratteristiche che ho detto finora.
Bisogna essere consapevoli che quella di domani è una gara importantissima, però non è nemmeno l'ultima spiaggia, ce ne sono altre 9 che avranno un'importanza fondamentale.
Il sostituto di Ceppitelli? Klavan, Carboni, Walu e gli altri sono tutti papabili. Non ho problemi di scelta. La rabbia per affrontare le prossime gare l'abbiamo, dimostrarla però è tutto un altro discorso. Io credo che i miei ragazzi abbiamo le qualità per farcela, da quando sono arrivato abbiamo fatto anche buone prestazioni, domani bisognerà mettersi il casco in testa e andare in battaglia, poi c'è sempre in mezzo l'avversario. Io ho visto i ragazzi prepararsi nella maniera giusta, dobbiamo ripartire dalle buone prestazioni fatte finora.
Pereiro? è un giocatore di grande qualità , nel 3-5-2 fa la seconda punta o la mezzala oppure, come a Spezia, cambiando modulo può fare l'esterno di centrocampo. Ha grandi qualità tecniche, è bravo nell'1 contro 1 e potrebbe darci una grande mano.
Fare la corsa sul Torino? No, noi la facciamo su noi stessi. Nella mia prima conferenza avevamo detto che sarei stato un normalizzatore, invece no, devo essere un incazzatore, dobbiamo sentire la responsabilità di un'intera isola e sta a me far sì che i ragazzi scendano in campo con una cattiveria e un desiderio di rivalsa che abbiamo nelle nostre corde. Fare bene domani potrebbe darci la spinta per le prossime nove".