Vigilia di Cagliari-Udinese, match della 13^ giornata di Serie A: i rossoblu ospitano alla Sardegna Arena i bianconeri di Gotti, che cercano continuità dopo tre risultati utili consecutivi (due vittorie e un pareggio). I sardi dal canto loro devono recuperare qualche punto perso per strada, e domenica serve necessariamente un successo per chiudere l'ultima gara casalinga dell'anno solare con un sorriso.
Il tecnico del Cagliari Eusebio Di Francesco parlerà alle 13:10 in videoconferenza dalla sala stampa di Asseminello. Per il nostro giornale sarà collegato Alexandra Atzori.
Tra poco la conferenza stampa del mister, intanto il club ha ufficializzato la notizia della positività al Covid-19 di Klavan, Aresti e Cabras.
"Il Cagliari Calcio comunica che a seguito dei controlli sanitari effettuati è emersa la positività al Covid-19 dei calciatori Simone Aresti, Ragnar Klavan e del portiere della Primavera, in forza alla prima squadra, Niccolò Cabras: come da procedura, i tre sono stati prontamente isolati".
Ecco il mister, ecco le sue dichiarazioni:
"Domani bisogna vincere a tutti i costi? è ancora presto per fare questi ragionamenti, sicuramente giocheremo per vincere e cercheremo di sviluppare di più, rispetto a mercoledì, la fase offensiva. Contro il Parma l'obiettivo principale era non subire gol. Il fatto che sia tornato Godin è positivio, verrà con noi e i convocati li daremo domani per vedere se ci sono altre sorprese. Abbiamo un problemino con Walu. Dovrò valutare anche la resistenza di Ceppitelli e Godin. Abbiamo avuto solo tre giorni per preparare questa gara. Noi siamo molto controllati, ma è anche vero che serve molta fortuna per non beccarsela​.
Oggi abbiamo fatto una riunione non al chiuso ma in campo e abbiamo parlato del fatto che l'Udinese è una delle squadre che concede meno agli avversari. è una squadra molto fisica con un giocatore da bollino rosso che è De Paul, è il faro della squadra e bisognerà tenerlo d'occhio. Loro si difendono bene e dovremo farlo anche noi, sfruttando le occasioni che avremo e dando il meglio rispetto ai nostri punti forti.
Dovrò fare la formazione cercando di non spostare troppo gli equilibri e cercando di mettere in campo giocatori che siano idonei a giocare questo tipo di gare e chi mi dà garanzia di reggere i 90 minuti. So già chi sono quei 2/3 che dovrò cambiare sicuramente​.
Joao è stato meno brillante rispetto alle gare precedenti ma è un tipo di giocatore che può accendersi all'improvviso. è cresciuto tantissimo e ci sta dando tanto, si sacrifica molto. Ovviamente serve un po' più di qualità , ma non solo da Joao, anche Sottil, Pavo, Ounas e Pereiro ci possono dare una grande mano. In difesa potrebbero giocare tutti quelli che sono disponibile, quale coppia scenderà in campo lo vedrò domani​.
Nonostante i pochi punti fatti nelle ultime gare, credo che a livello di prestazioni la squadra sia cresciuta. L'Udinese magari ha fatto il nostro contrario, ma è una squadra che si conosce già e lavora insieme da un po'. Quando si parla di noi dobbiamo anche considerare che ultimamente ci sono mancati i nostri giocatori più rappresentativi e abbiamo messo in campo molti giovani. è ovvio che anche io vorrei i tre punti, ma devo anche tenere conto delle difficoltà che abbiamo trovato. Simeone e Pavoletti se la giocheranno per il posto di titolare, ma entrambi vengono da un periodo complicato, Pavoletti potrebbe anche non reggere tante gare, per questo ho schierato Cerri.
Nandez è un giocatore che ha delle qualità staordinarie, non ero sicuro di schierarlo a Parma ma è andata bene. Purtroppo, in quanto ai tempi di recupero dal Covid, è un terno al lotto. La nostra filosofia, però, qualsiasi sia la gara è sempre la stessa: si fa tutto insieme. Si attacca e si difense insieme. è questo che intendo quando parlo di equilibrio.
Cosa manca a questa squadra secondo me? Secondo me è cresciuta tanto dal punto di vista dell'identità , i ragazzi fanno le cose con maggiore convinnzione e il fatto che ci sia competitività all'interno del gruppo è una cosa positiva. è ovvio che avremmo voluto avere qualche punto in più, ma bisogna fare tesoro anche delle cose negative che ci sono capitate. Sono sicuro però che i punti persi ce li riprenderemo, nello spogliatoio c'è un bello spirito. Stiamo curando tanto l'aspetto psicologico, abbiamo uno psicologo dello sport, che secondo me ha un ruolo fondamentale.
Questo è un campionato anomalo, ormai non c'è più distinzione tra le gare in casa e trasferta perchè siamo senza pubblico e questa è una grande carenza per noi, è importante giocare con il tuo pubblico che ti sostiene, le gare in casa sembrano le partitelle d'allenamento. Per quanto riguarda la classifica condivido che ognuno ha i punti che si merita ma, come detto prima, sono convinto che ci riprenderemo i punti persi. Vorremmo avere un minimo di certezza senza tutti queste assenze dell'ultimo minuto​".