Esperienza. Questa è la parola chiave del calciomercato del Cagliari. Memore degli errori della prima estate di presidenza, costata a fine campionato la retrocessione, Tommaso Giulini intende costruire una squadra non fondata quasi esclusivamente su giovani promesse (o presunte tali), ma composta di giocatori che conoscano a fondo la categoria.
La difesa, con la firma di Bruno Alves, è al sicuro: il portoghese, che esordirà martedì prossimo agli Europei di Francia con la propria nazionale, è un pezzo da 90, e garantirà solidità al reparto.
Anche centrocampo e attacco necessitano di nomi importanti per la categoria. Ma se la linea mediana paia dover essere rafforzata con l’arrivo di Rincon (oppure Ionita o un altro interprete – Padoin?), l’attacco è ancora un punto interrogativo. Si segue con interesse Raicevic, che però è un giovane (classe 1993) e non si è mai confrontato con la Serie A; alternativa Ganz, più difficile, e anch’egli giovane.
La porta è invece chiusa a chiave dalla scorsa stagione: Marco Storari è un estremo difensore di sicura affidabilità che, ci auguriamo, potrà garantire al Cagliari qualche punto in più nel corso del prossimo torneo grazie ai suoi interventi.
Che, dunque, non si commettano gli errori del passato: ma Giulini e Capozucca hanno già intrapreso la giusta via.