Il calciomercato del Cagliari ha regalato finora 8 nuovi giocatori: 2 portieri (Storari e Colombo), 3 difensori (Krajnc, Pisacane e Barreca), 2 centrocampisti (Di Gennaro e Fossati) e un attaccante (Melchiorri). A loro si aggiungono Del Fabro, Benedetti e Capello, di ritorno dai rispettivi prestiti.
Ma cosa manca ancora alla compagine sarda per avere una rosa completa in tutti i reparti?
In difesa i centrali sono in numero adeguato, mentre lungo le corsie esterne occorrerebbero un terzino destro (Balzano non basta ma potrebbe rinnovare Pisano) e uno sinistro: dopo i nomi di Masiello e dello svincolato Mesto, è oramai ai dettagli la trattativa per Tello.
A centrocampo potrebbe essere opportuno un solo innesto, ma tutto dipenderà dal modulo che mister Rastelli deciderà di utilizzare (si vocifera di un 4-3-3, piuttosto che i tanto cari 3-5-2 o 4-4-2). Il nome giusto è Laribi, opzionato e in attesa di comprendere quale sarà la mossa del club di Giulini. Da sottolineare che nelle ultime ore la società sarda ha ceduto per 5,5 milioni Ekdal all'Amburgo.
L’attacco è invece il reparto sul quale la dirigenza è chiamata a intervenire: per ora Sau e Melchiorri (con Capello la cui permanenza è in dubbio) sono pochi. Farias è ancora un punto interrogativo: il brasiliano vorrebbe continuare a giocare in Serie A.
Ecco dunque che servono due nuovi innesti: la società sarda cercherà di chiudere la pratica Avenatti (a costo di saldare il debito con il River Plate di Montevideo al posto della Ternana e pagare il procuratore del giocatore) e puntare forte su Giannetti, altro giocatore di grande prospetto. Da non escludere, tuttavia, un colpo a sorpresa (Monachello?).
Il mercato freme e rimane in attesa di essere completato: al Cagliari il compito di garantire adeguata protezione alla porta difesa da Storari e inesorabile efficacia al reparto offensivo. Solo così potrà divenire la corazzata che proverà a stravincere il campionato di B.

