Sono ripresi i contatti tra la dirigenza della Roma e quella del Cagliari per cercare di chiudere entro un mese il delicato discorso sul riscatto di Nainggolan a cui il presidente Giulini vuole affiancare anche quello di Davide Astori in un'unica operazione.

Ad ogni modo, in merito alle formule e ai tempi le parti sono distanti. La Roma infatti vuole tenere separate la questione Nainggolan da quella di Astori e Ibarbo.
E cos’, mentre il "Ninja" appare come unica certezza, diverso è il discorso per il colombiano e per lo stesso Davide Astori.

Nainggolan diventerà completamente un giocatore della Roma: decisiva la volontà del centrocampista di continuare il percorso intrapreso mettendo da parte le sirene di mezza Europa. Per lui rinnovo contrattuale e pagamento al Cagliari della metà del cartellino per una cifra ancora “top secret” ma di alto livello. Non 7,5 milioni ma circa 10.

Astori resta in bilico. Il difensore cercherà di convincere la dirigenza capitolina ad essere riscattato, ma l'operazione potrebbe non andare a buon fine. Da una parte il ragazzo non sta convincendo dal punto di vista tecnico, dall'altra il Cagliari pretende non vi siano sconti.

Ancor più difficile l’operazione Ibarbo. Il colombiano è destinato a fare ritorno in Sardegna qualora il Cagliari non accontenti Sabatini esercitando un forte sconto sul diritto di riscatto fissato a 12,5 milioni e ritenuto dal club giallorosso “costo insostenibile”.