Il Cagliari prosegue nel lavoro di ricerca di un difensore centrale da mettere a disposizione di mister Maran.

Pare sfumare la pista che porta a Kannemann, dal Brasile arriva l’indiscrezione circa il rigetto dell’ennesima offerta presentata dal sodalizio isolano in favore del Gremio, che non intende lasciar partire il roccioso stopper argentino, al quale ha proposto il rinnovo contrattuale. Probabilmente non ci sono più neppure i tempi tecnici per poter provare a chiudere la trattativa.

Ed allora il presidente Giulini scende in campo in prima persona per cercare di arrivare a Tonelli. Colloquio telefonico con il patron del Napoli De Laurentiis per sbloccare la trattativa per il classe 1990, valutato al momento non meno di 8 milioni di euro.

Cifra che potrebbe calare con il passare delle ore in vista della chiusura del mercato ormai prossima.

Quindi il vero nodo resta la formula. Il Napoli spinge per una soluzione a titolo definitivo (prestito con obbligo di riscatto), il Cagliari preferirebbe il diritto di riscatto.

Se ne parla, ci si confronta, Tonelli è in uscita, Giulini si gioca le sue carte cercando di far leva anche sui buoni rapporti che intercorrono con il collega azzurro. Su Tonelli c’è anche la Samp, il dossier non è dei più semplici, ma da Via Mameli non trapela l’intenzione di mollare la presa.

Tiepida (se non fredda) è la pista Zukanovic. Pur avendo dato disponibilità al trasferimento in Sardegna,  il bosniaco del Genoa non risulta scelta prioritaria.

In difesa si lavora anche per sfoltire, Capuano non rientra nel progetto tecnico e andrà via, Andreolli resta “sospeso” ma in uscita. Non si trovasse una destinazione valida per tutte le parti in causa,  per l’ex Inter si potrebbe ricorrere alla risoluzione consensuale del contratto. Saltasse ogni opzione in entrata, potrebbe “clamorosamente” restare alla corte di Maran.

Sono infine ore decisive per il futuro di Han. Potrebbe far ritorno in prestito al Perugia, con il Cagliari chiamato a decidere se tenere in rosa cinque punte compreso lo stesso Han, oppure mandare il ragazzo a trovare continuità di gioco e rendimento e valutare la possibilità dell’inserimento di una nuova punta “last minute” in sostituzione del nordcoreano.

Infine, salutano il Cagliari Caligara (prestito) è Colombatto (forse definitivamente).