A volte ritornano. In attacco, il nuovo Cagliari di Maran si rinnova e sta per riaccogliere una vecchia conoscenza come il 22enne Alberto Cerri, reduce da un’ottima annata con il Perugia in cadetteria (15 gol in 33 presenze), ma di proprietà della Juventus.

Il centravanti nativo di Parma arriverà con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato ad una cifra di 10 milioni di euro.

Ora però una domanda sorge spontanea: il ritorno di Cerri sarà come vice Pavoletti oppure c’è di più? Un interrogativo lecito in quanto l’investimento sull’ex 27 del Perugia è di quelli che certamente pesano. 

A ciò si aggiunga il fatto che il ragazzo avrà presumibilmebte scelto una squadra che gli possa garantire un posto sicuro da titolare. Tale considerazione evidenzia come non sia da escludere un cambio della guardia tra i due bomber. 

Pavoletti ha avuto grandi aspettative dal suo arrivo in Sardegna, con un investimento importante (e un ingaggio pesante da 1,8 milioni di euro) ma ad ogni modo i suoi 11 gol hanno portato ad una sudata e sofferta salvezza per la compagine rossoblù. 

L’Atalanta – e il suo allenatore Gasperini – non hanno mai nascosto un debole per l’attaccante livornese e ne osserva la situazione, pronta a sferrare un attacco deciso (specie se davanti ci dovessero essere cessioni illustri come quella – si dice – di Petagna verso la Spal).

La Dea gli garantirebbe un posto da titolare e persino – cosa non da poco – giocare le coppe europee. Ora la partita a scacchi è solamente nella sua parte iniziale, i duellanti si studiano e cercano la mossa vincente.

Il Cagliari ha fatto la sua, con Cerri verso il ritorno. Ora gli occhi sono puntati su Pavoletti, per cercare di capire un futuro tutto da scoprire.