In queste ore in casa Cagliari non tiene banco solo la questione guida tecnica (oggi è in programma il tanto atteso vertice tra Carli e Giulini).
Quasi in simultanea ha preso il via anche il gioco del toto-nomi che, in periodo di calciomercato, è una tradizione oramai consolidata.
Tra questi "papabili" - accostati al club isolano - c'è la punta italo-brasiliana Citadin Eder, ora in forza all'Inter di Luciano Spalletti.
Un semplice accostamento e nulla più, anche perchè non vi sono stati contatti diretti in questi giorni tra le società per discutere del giocatore 31enne.
Il numero 23 nerazzurro, lanciato dal Ds Carli ai tempi di Empoli, è una possibilità remota (se non impossibile) per quanto riguarda un possibile innesto per la prossima annata.
Perchè? Si tratta di una questione meramente contrattuale: il giocatore percepisce uno stipendio di 1.8 milioni di euro e il suo rapporto col club interista scade nel 2021.
Sicuramente per il Cagliari e il presidente Giulini sarebbe un esborso economico troppo forte. Eder, sebbene adori la terra sarda, non sarà destinato a vestire rossoblù.