I radar del Cagliari sono orientati verso l’obiettivo salvezza. I sardi hanno, rispetto alle dirette concorrenti, un calendario complicato ma poi guarderanno anche al futuro. Dopo la "regular season", la società isolana sarà chiamata a prendere delle decisioni molto importanti.

Tra i temi che verranno trattati ci sarà quasi sicuramente quello legato alla guida tecnica. Nelle ultime ore è emersa un’ipotesi che porta al clamoroso ritorno di Claudio Ranieri in Sardegna a distanza di ben 27 anni (ha guidato la compagine isolana dal 1988 al 1991).

Attualmente allenatore del Nantes, il tecnico romano ha un contratto con il sodalizio francese fino al 2020. Sebbene i rapporti con la dirigenza del patron Waldemar Kita non sembrano essere più idilliaci come un tempo, appare comunque difficile una sua nuova avventura nell’isola (che ad oggi apparirebbe come una semplice boutade).

Secondo gli ultimi rumors, infatti, Ranieri potrebbe essere la prima alternativa per il dopo Ventura in Nazionale nel caso naufragasse la trattativa con Roberto Mancini. Oltre a ciò, ci sarebbe sempre l’ipotesi Premier League, che da sempre affascina il tecnico romano.

Dal canto proprio, il Cagliari l’aveva già cercato ai tempi della stagione della rinascita in cadetteria, ma il secondo matrimonio tra Ranieri e i colori rossoblù non ebbe un buon esito. Allo stato attuale, invece, se i sardi dovessero riuscire a mantenere la massima divisione, sarebbero 2 le idee in agenda per la panchina del futuro.

La prima porterebbe a Roberto Donadoni, attuale tecnico del Bologna e in uscita dal club felsineo, mentre la seconda sarebbe rappresentata da Roberto De Zerbi, ora tecnico del Benevento e su cui hanno messo gli occhi diverse squadre di Serie A. Il Cagliari ora è concentrato sulla salvezza, ma c’è un futuro da pianificare…