Due settimane di fuoco. È questo ciò che attende il Cagliari alla ripresa del campionato dopo la sosta per gli impegni della varie nazionali. La squadra rossoblù infatti dovrà giocare quattro gare in quindici giorni. Un vero e proprio tour de force, viste anche le avversarie di turno.
Si partirà il 16 ottobre con la trasferta a San Siro contro l'Inter, si proseguirà una settimana più tardi con l'incontro casalingo con la Fiorentina, poi turno infrasettimanale contro la Lazio all'Olimpico e si chiuderà il cerchio con la sfida del Sant'Elia contro il Palermo (scontro salvezza) del 31 ottobre.
Inter, Fiorentina e Lazio. Una dietro l'altra. Tre sfide che si preannunciano insidiose e pericolose. La classifica al momento sorride ai sardi e questo permetterà di affrontare questi incontri con più leggerezza e tranquillità .
Servirà recuperare pienamente tutti i giocatori (ad eccezione, purtroppo, di Joao Pedro e Ionita). Melchiorri e Dessena hanno bisogno di mettere minuti sulle gambe, ma i loro infortuni sono un lontano ricordo. E Farias? Il brasiliano sta attraversando un periodo poco fortunato e il suo ritorno in campo è ancora un rebus.
Tre big match in dieci giorni, poi la gara - sulla carta - alla portata contri i rosanero di De Zerbi. L'obiettivo? Rimanere ad una distanza di sicurezza dalla zona rossa in classifica. È il momento di capire chi siamo e dove possiamo arrivare in questo campionato.