Futuro nebuloso quello di Antonio Balzano. Il terzino pugliese, classe ’86, non fa più parte del progetto Cagliari. Sul giocatore si registra un forte interesse del Cesena e la trattativa - come confermato dal diesse Capozucca - è in fase avanzata. L’accordo tra i due club è già stato trovato, ma l’ex pescarese non ha ancora posto l’autografo per il trasferimento.

L’esterno difensivo infatti non è convinto della sua nuova destinazione e starebbe puntando i piedi. La sua situazione è complessa, da analizzare.

Silvio Pagliari (procuratore di Balzano) ha recentemente informato la stampa circa il desiderio del proprio assistito di voler proseguire l’esperienza in Sardegna. Volontà (che al momento) si scontra con l’idea del Cagliari, pronto a cederlo al Cesena. Si rischia il braccio di ferro e a perderci sarebbero tutte le parti. 

Il rapporto tra Balzano e Rastelli (pare) non sia stato sempre idilliaco. Il tecnico rossoblù gli ha spesso preferito il pupillo Pisacane, anche se - quando chiamato in causa - il terzino pugliese ha sempre risposto presente, con prestazioni di buona qualità. Inoltre è stato uno dei pochi a salvarsi dall’annata disastrosa culminata con la retrocessione in Serie B.

I tifosi sembrano essersi schierati dalla sua parte. La sua corsa, la sua professionalità e il massimo impegno mostrato in ogni gara ha conquistato gran parte della tifoseria rossoblù. Il classico giocatore che si mette a disposizione della squadra e che esce dal campo stremato.

Qualcosa però tra la società rossoblù e il terzino classe ’86 sembra essersi rotto. La società è pronta a cederlo, lui vorrebbe rimanere. Chi la spunterà?