Sette partite separano il Cagliari dalla fine di un campionato che dovrà restituire il massimo palcoscenico della serie A; di fatto una manciata di sfide che avranno il potere o meno di spazzar via le diverse nuvole che sono andate addensandosi nell’ultimo periodo della formazione rossoblù. Contese diventate difficili data la contingenza del momento, ma che potrebbero rappresentare il trampolino di lancio per ripartire con ritrovato entusiasmo anche e soprattutto in vista di nuove ed affascinanti sfide. Capire come e attraverso quali interpreti debba essere raggiunto tale traguardo sembra diventato un enigma di difficile risoluzione, tuttavia il campionato finora disputato offre molteplici spunti che potrebbero suggerire a Rastelli quale sia la via da seguire.
In porta nessuna discussione su chi debba essere schierato, infatti Storari oltre le indiscutibili doti fra i pali si è calato pienamente nei panni del capitano, spronando duramente i compagni ad una pronta reazione.
In difesa così come nei restanti reparti, sono diversi i dubbi e gli interrogativi che aleggiano attorno alla squadra rossoblù. Se nel settore di destra l’alternanza tra Pisacane e Balzano ha garantito prestazioni comunque sufficienti, nella fascia mancina la titolarità di Murru pare stabile in virtù del fatto che Barreca possa lasciare l’isola a fine stagione e non a fronte di prestazioni del terzino sardo esenti da critiche. Il ritorno di Capuano può essere una scelta che garantisce una migliore copertura e una maggiore determinazione, caratteristiche che portano l’ex Pescara a candidarsi anche per una maglia da centrale. Infatti perdurando l’assenza di Ceppitelli, che insieme a Salamon assicurava una difesa di sicuro affidamento e di gran lunga la migliore della categoria, l’involuzione continua di Krajnc preoccupa e cancella quanto di buono fatto nel corso della stagione dallo sloveno, individuando come detto nel recuperato Capuano una valida e credibile alternativa.
In mediana la certezza è rappresentata da Davide Di Gennaro, che al netto di poche occasioni negative, ha sempre offerto prestazioni e idee capaci di illuminare il gioco della squadra. I problemi iniziano quando ci si sofferma su chi debba meritarsi una maglia al fianco del riccioluto regista: Fossati se in giornata garantisce un’alternativa costante in quei frangenti di partita dove l’ex mediano del Vicenza viene limitato dagli avversari, tuttavia non sempre riesce ad avere una costanza di rendimento tale da esser preferito ai compagni di reparto. Cinelli dopo un buon inizio ha incontrato diverse difficoltà evidenziate prepotentemente nel match di Ascoli, mentre i vari Munari, Tello e Deiola si spartiscono le occasioni offerte da Rastelli. La presenza di Capuano come terzino di fascia mancina può offrire a Fossati la possibilità di giocare con maggiore tranquillità ed essere investito di compiti meno gravosi in fase di copertura, pertanto un centrocampo con Di Gennaro, Fossati e uno tra Cinelli e Munari può rappresentare il giusto mix per un reparto che abbina idee e una discreta fase di filtro.
In attacco le scelte risultano praticamente obbligate con Joao Pedro nei panni di trequartista, ruolo sul quale è lecito discutere quanto valorizzi o meno le doti del brasiliano, mentre Giannetti e Farias andranno a formare il duo in avanti. Giannetti ha mostrato di attraversare un buon momento di forma e di meritare una maglia da titolare con costanza, mentre il verde oro sembra quello ammirato all’inizio della propria avventura in maglia rossoblù, dove le indiscutibili doti tecniche venivano offuscate da una condizione non ottimale. Cerri rimane l’unica carta da giocare in gara in corso, mossa che garantisce l’innesto di doti nettamente differenti rispetto a quelle garantite dai compagni di reparto.
L’analisi della situazione attuale in casa rossoblù consegna una rosa che al netto degli infortuni garantisce comunque a Rastelli diversi interpreti di spessore che se consapevoli delle proprie potenzialità possono invertire immediatamente la rotta. 14/15 giocatori che capaci di centrare l’obiettivo prefissato, potranno ambire ad una conferma con maggiore credibilità anche nella stagione che verrà .
