Nelle ultime sei partite disputate dalla squadra di Rastelli si è potuto assistere ad un cambiamento radicale nel rendimento, ma anche e soprattutto nella volontà di trovare un’alternativa maggiormente credibile ed efficace al consueto modo di affrontare le partite.
Un Cagliari capace di lasciar punti tra le mura amiche al solo Como, è caduto per ben due volte di fronte al proprio pubblico, mentre è andato a conquistare due vittorie consecutive lontano dal Sant’Elia, impresa riuscita solo quando il calendario decretò per il cammino rossoblù le trasferte di Avellino e Latina. Un filotto di partite che al netto dei punti persi in classifica, può e deve aver lasciato spunti positivi che possono risultare utili in futuri momenti di difficoltà. In un campionato decisamente equilibrato se si escludono le prime due posizioni dove le avversarie fanno a gara per togliersi i punti a vicenda, una fase di quattro partite dove si conquista la miseria di un solo punto, non ha prodotto effetti sulla classifica e in fin dei conti neanche sul gruppo guidato da Rastelli. Non vi è dubbio che durante tali inaspettate sconfitte vi siano stati episodi di nervosismo e scoramento, ma è altrettanto vero come le difficoltà incontrate abbiano spronato tutti nessuno escluso ad una presa di coscienza, responsabilizzando e spingendo a fare ancora meglio di quanto non fatto in passato.
La partita non certo indimenticabile con il Vicenza ha riportato, come direbbe un ex allenatore giallorosso, “la chiesa al centro del villaggio”, mentre quella di Modena ha riconsegnato un Cagliari più consapevole e convinto dei propri mezzi, che oltre le proprie indiscutibili doti individuali riversa nel rettangolo di gioco un idea comune, la sola che può valorizzare le qualità dei singoli. L’esultanza di Rastelli e di tutti coloro che sedevano sulla panchina rossoblù dopo il goal di Farias, non può essere letta nell’ottica esclusiva della mera vittoria ottenuta in maniera rocambolesca nei cinque minuti di recupero, ma va a sottolineare quanta volontà vi era di risollevare al più presto una situazione inaspettata.
Il Cagliari è una squadra che ha molteplici virtù che devono essere necessariamente sostenute da diverse consapevolezze, alcune di queste nascono in periodi meno fortunati, i quali a distanza di tempo non vi è dubbio vengano valutati come positivi e forieri di utili consigli.
