È un Cagliari in grave emergenza quello che ha affrontato un buon Novara. L’espulsione di Fossati, al minuto 30 del primo tempo, scompiglia le carte di Rastelli. Il tecnico campano, ad inizio ripresa, inserisce Santiago Colombatto al centro del campo, per gestire la manovra dei padroni di casa.

Il giovane argentino, classe 1997, si dimostra immediatamente un play – maker tecnico e capace, sia nella gestione del possesso palla, che nella verticalizzazione per i compagni del reparto avanzato.

Molto generoso, non si risparmia nei contrasti, ma la squadra non riesce a reagire. Nonostante la prima sconfitta interna del torneo (0-1), nel Cagliari brilla il talento dell’ex canterano del River Plate.

Nelle prossime partite, Rastelli avrà sicuramente un’arma in più per mantenere la testa del campionato.