Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Gianni e la grinta al servizio della fantasia

Lo "scudiero" di Ventura nello spogliatoio e in campo

Condividi su:

La sua partita della vita è Cagliari-Roma 4-3. Senza mai calcare l'erba dell'“Olimpico” né giocare fuori casa, nell' '87-88 si allena a Trigoria con Tancredi e Bruno Conti, Pruzzo e Giannini, agli ordini di Liedholm. Da buon ex romanista si toglie anche lo sfizio di uno splendido assist acrobatico a Muzzi: il gol del momentaneo 3-2 è un'azione tutta fra romani; Gianni stoppa il pallone col petto, acrobaticamente e spalle alle porta, senza che il pallone tocchi terra gira di prima intenzione per Muzzi, Roby infila verso il secondo palo a filo d'erba, sotto la Curva Nord, là dove Chimenti non può arrivare.

Di fronte alla Lupa si presenta un Cagliari in formazione rimaneggiata, a causa delle assenze di Villa e Grassadonia in difesa, e di De Patre a centrocampo.

Mister Ventura, di solito restio a cambiare modulo dal suo dogmatico 3-5-2, questa volta opta per una rivoluzione tattica: dentro i suoi due “gregari” fedelissimi, Centurioni, che “morderà” le caviglie a Totti (impresa riuscita) e appunto Cavezzi. Muzzi unica punta, supportato da O'Neill e Vasari. I fatti daranno ragione al tecnico ligure. Da segnalare -nelle fila giallorosse- la presenza in panchina -seduto a fianco a Zeman- di Alessandro Frau, attaccante ex torresino nativo di Porto Torres.

Tra i rossoblù, Berretta va a completare il terzetto dei “capitolini”. Tornando a Cavezzi, quel passaggio vincente verso Muzzi non rimarrà un episodio fortuito: nella stagione 98-99, il “biondino” si posizionerà tra i primissimi posti nella graduatoria degli assist assoluti in Serie A.

Memorabile rimarrà, sempre all'indirizzo di Muzzi anche l'ultimo passaggio per il gol del definitivo 3-2 contro il Piacenza: prodigioso recupero dell'ex leccese nella propria tre quarti, progressione prepotente e piatto rasoterra a innescare il bomber di Morena. Gianni Cavezzi: quando l'abnegazione è la password per arrivare a ben figurare in Serie A.

Condividi su:

Seguici su Facebook