Quando lo vedi stoppare il pallone e impostare con abilità , ti domandi come mai quello spilungone non venga schierato a centrocampo. In realtà , Bartosz Salamon è cresciuto centrocampista, in particolare nel Foggia e nel Brescia, salvo poi venire arretrato, durante la stagione 2012/2013 dal tecnico Calori, sulla linea dei difensori, per meglio sfruttare la sua imponente statura.
Alto ben 1,95 m, il gigante dai piedi buoni nato a Poznan, in Polonia, nel 1991, non ha sbagliato un colpo da quando ha cominciato ad essere schierato con continuità da mister Rastelli, il quale ad inizio campionato gli preferiva Krajnc. Con Ceppitelli ha formato una coppia ben collaudata, ha trovato la prima rete contro il Lanciano ed è stato uno dei più positivi anche nella trasferta di Crotone, sopperendo alle incertezze di Krajnc, poi espulso per un’ingenuità .
Con i piedi ci sa fare, eccome: da lui parte la manovra rossoblù, con precisi lanci lunghi o aperture per i laterali. In marcatura, inoltre, non c’è storia: grazie all’altezza, ma non solo, è sempre in anticipo sul diretto avversario.
Senza dubbio il buon Bartosz è una delle rivelazioni del Cagliari: uno che, in caso di promozione in massima serie, siamo certi non sfigurerà , anzi non potrà che migliorare.