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Il Cagliari riparte dal centrocampo

Seconda linea strategica nel presente e in prospettiva

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In casa Cagliari, in questa sessione invernale di mercato, si lavora per il presente e con un occhio al futuro.

I rossoblu, che nella giornata odierna saranno sottoposti al terzo giorno di allenamenti dopo il rientro dalle vacanze, preparano il crocevia importante con il Crotone.

Sulla scrivania, nel frattempo, Stefano Capozucca prova a chiudere delle operazioni in modo da offrire a Massimo Rastelli un organico competitivo in vista della seconda parte di stagione ma anche della prossima, assicurandosi le prestazioni di giocatori che sposino la causa Cagliari, presumibilmente, pure in Serie A. Il club sardo, in queste battute iniziali di mercato, si è mosso soprattutto a centrocampo, apportando modifiche e applicando una politica chiara, decisa e precisa.

L'infortunio di Dessena ha “costretto” Capozucca a cercare un sostituito all'altezza: il prescelto è Alessandro Gazzi, 33enne il prossimo 28 gennaio, in forza al Torino.

Un innesto di valore, sia per le doti tecniche che per l'esperienza acquisita nei diversi anni di carriera. Un lusso per la Serie B: andrà ad arricchire un reparto già composto da pezzi da novanta come Di Gennaro, lo stesso Dessena seppur fermo ai box, Fossati, Munari, Tello, Joao Pedro e il giovanissimo Colombatto.

C'è chi arriverà e chi, invece, ha già lasciato la Sardegna. E' il caso di Barella, divenuto ufficialmente un nuovo giocatore del Como (trattativa conclusasi con un accordo per un prestito con diritto di riscatto e controriscatto) nel pomeriggio di ieri. Un altro giovane che potrebbe svestire la casacca rossoblu è Deiola, corteggiato dal Trapani.

Così, il Cagliari si prepara a superare i nuovi ostacoli, con un unico obiettivo: la Serie A. 

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