Con il cambio di palcoscenico sono cambiati anche gli attori protagonisti. E qualcuno di loro, fin dalle prime esibizioni, è riuscito a prendersi la scena, ricevendo applausi ed elogi meritati.
Due di questi portano i nomi di Marco Ezio Fossati e Davide Di Gennaro, direttori d'orchestra del centrocampo del Cagliari. Qualità e quantità a disposizione di Massimo Rastelli, abile nel trovare una coesione tra i due che, a detta di molti, non avrebbero mai potuto giocare in coppia. E invece l'allenatore di Torre del Greco, dopo le prove generali di inizio stagione, è riuscito a schierare entrambi nella zona nevralgica del campo: Fossati da interno, mentre Di Gennaro in cabina di regia. Mai scelta fu più azzeccata.
Infatti, in 9 partite nelle quali hanno giocato insieme dal primo minuto, il Cagliari ha raccolto 20 punti sui 27 a disposizione, frutto di 6 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. Dati che parlano da sé, e che hanno una certa importanza. Solo Fossati, in queste occasioni, è riuscito a trovare la rete, quella messa a segno contro la Pro Vercelli. Di Gennaro, dal canto suo, si è dovuto “accontentare” di 2 assist.
Da questa sera, ad Asseminello, risuoneranno i violini. La sinfonia, come i due direttori hanno abituato le platee della Serie B, sarà ancor più magica. E magari, a partire dal prossimo agosto, arriverà nel palcoscenico più ambito, quella della Serie A.