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Cagliari, reparto difensivo sugli scudi: interpreti nuovi, medesimo risultato

Il reparto difensivo rossoblù è alla seconda gara consecutiva senza subire reti

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Il Cagliari ha calato contro l’Ascoli il secondo tris consecutivo, dopo quello di La Spezia.

Tralasciando per un momento la verve offensiva (30 gol segnati), la difesa è parsa un reparto in netto miglioramento, riuscendo ad evitare le reti avversarie per la seconda partita di fila (5 in totale le gare senza subire gol per la compagine sarda, contro Crotone, Perugia, Vicenza, Spezia ed Ascoli).

Merito, innanzitutto, di un Marco Storari in gran spolvero, specie nell’ultima uscita: il portierone ha sigillato la porta e neutralizzato le conclusioni di Bellomo - il più in palla dell’Ascoli - e Giorgi.

A La Spezia è sceso in campo un reparto formato da Pisacane, Ceppitelli, Salamon e Capuano. La coppia centrale non ha concesso nulla ai padroni di casa, e a sinistra Capuano è sembrato a proprio agio, riuscendo ad abbinare qualità in fase di spinta a solidità nelle chiusure e marcature.

Nell'ultima al Sant’Elia, invece, è andato di scena un quartetto per due quarti differente: confermati Pisacane e Ceppitelli, a Salamon è stato preferito Krajnc, rientrante dalla propria nazionale, la cui prestazione è stata leggermente “macchiata” da una chiusura in ritardo su Cacia, pericoloso con una conclusione di poco a lato; a sinistra Murru ha preso il posto di Capuano, out per infortunio, dimostrando una crescita esponenziale, frutto anche della fiducia del tecnico Rastelli: unico neo un disimpegno errato che ha innescato il contropiede ospite, neutralizzato da Storari.

Chi sta ultimamente giganteggiando nel reparto difensivo cagliaritano è Ceppitelli: il centrale, smaltiti definitivamente i fastidi che non gli hanno consentito di svolgere una adeguata preparazione e l’hanno tenuto fuori dal campo a inizio stagione, è tornato più forte di prima, trovando anche la via della rete.

Cambiando alcuni interpreti, dunque, il risultato resta lo stesso. Lo sanno bene i rossoblù, i quali nelle ultime 5 uscite hanno incassato una sola rete e che puntano non solo a segnare sempre un gol in più dell’avversario, ma anche a creare una muraglia di fronte al portiere Storari: con questa combinazione la Serie A può avvicinarsi sempre più.

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