Cagliari-Vicenza, gara valevole per l'undicesima giornata del campionato di Serie B andata in scena ieri al Sant'Elia e che ha visto i rossoblu conquistare i tre punti col risultato di 2-0, è stata diretta da Luigi Nasca della sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Giovanni Colella e Lorenzo Gori, rispettivamente della sezione di Padova e Arezzo. A completare la quartina arbitrale Antonio Giua, quarto ufficiale della sezione di Pisa.
Andiamo ad analizzare la prestazione della squadra degli arbitri:
Primo tempo. Già al 2', c'è da lavorare per Nasca: Giannetti, sulla corsia di destra, affonda, in ritardo, l'intervento su Laverone: meritava il cartellino giallo. Un minuto più tardi, Melchiorri, all'interno dell'area di rigore, si lascia andare dopo un leggero contatto con Sampirisi: giusto non decretare il penalty. Corretta la decisione di fermare il gioco dal parte del direttore di gara e del primo assistente Gori quando, sul calcio d'angolo da destra di Farias, Giannetti, nel tentativo di rovesciata, colpisce al volto Urso. Al 25', nell'azione che porta al vantaggio del Cagliari, è regolare lo stacco imperioso di Ceppitelli in anticipo su Raicevic. Dessena, nei pressi della panchina di Rastelli, rifila un pestone a Giacomelli, che però non viene ravvisato dall'arbitro. Addirittura, viene assegnata la punizione in favore del Cagliari. Melchiorri, al 41', strattona Urso, ma per Nasca non ci sono gli estremi per l'ammonizione. Ci sono, invece, per Farias, che nel contrasto aereo sbilancia Urso: fallo si, provvedimento disciplinare severo.
Secondo tempo. Al 5', manca l'ammonizione a Fossati per l'intervento da tergo su Laverone. Un giro di lancetta dopo, il fischietto pugliese si dimentica il cartellino giallo quando, non aiutato neanche da Gori, non punisce Urso per la trattenuta ai danni di Farias. Estrae il giallo, invece, a Mantovani, che commette un tackle duro su Giannetti. Al 9', si rinnova il duello tra il difensore del Vicenza e l'attaccante del Cagliari, con quest'ultimo che allarga troppo il braccio: poteva essere ammonito. Giannetti, però, allo scoccare del quarto d'ora, fa “muro” su Laverone e si becca il cartellino giallo. Chiamata eccellente, al 33', di Gori, che alza la bandierina per segnalare la posizione di fuorigioco di Giacomelli, che sul tiro di Urso (comunque respinto da Storari) intralcia la visuale del portiere rossoblu. Nel finale, fioccano le ammonizioni, tutte corrette. In ordine cronologico, finisco nel taccuino dei cattivi Sbrissa, Dessena e Urso.

