Cagliari in testa alla classifica di Serie B. Sono 2 i punti di vantaggio che i rossoblù hanno conquistato rispetto alle inseguitrici. A quota 16, appunto la banda Rastelli, 14 per Crotone, Spezia e Bari. Un piccolo patrimonio che i rossoblù non dovranno sprecare, né tanto meno cercare di amministrare. Maggiore sarà il solco rispetto alla seconda in classifica e meglio sarà, specie dal punto di vista psicologico.

Visto che neppure le assenze e i turnover riescono a fermare il Cagliari (senza comunque dimenticare la sconfitta di Pescara e il pareggio di Terni), Dessena e compagni sono ora chiamati dal calendario a dare una ulteriore risposta sullo stato di forma e di forza della squadra.

Un trittico di ferro per i sardi, che avrà inizio sabato sul campo del Novara. Gara per niente facile e da prendere con le molle. I ragazzi di Baroni sono reduci dalla vittoria in trasferta contro la Pro Vercelli e necessitano di punti per tirarsi fuori dalle zone paludose della classifica. In casa, il rendimento dei piemontesi non è certo dei migliori: un pareggio (1-1 contro il Latina), una vittoria (1-0 contro l’Entella), ed una sconfitta (2-0 contro il Como). Appena 2 i gol realizzati, 3 quelli subiti.

Non propriamente un buon biglietto da visita, tuttavia, servirà massima attenzione e la giusta cattiveria per portare a casa i 3 punti.

Poi due gare contro due possibili dirette concorrenti per la promozione nella massima serie: al Sant’Elia arriverà il Trapani di Cosmi. I siciliani sono ancora imbattuti, ed hanno già fatto venire più di un brivido al Cagliari in occasione della gara di Coppa Italia vinta dai sardi ai calci di rigore anche grazie alle prodezze di Storari.

È non è tutto: in trasferta hanno pareggiato 2 gare e vinto a Salerno. Alla voce reti incassate si legge una sola marcatura lontani dal Provinciale. Della serie, ottimo pane per gli attaccanti del Cagliari.

A conclusione di questo complicato tris, la trasferta a Perugia. Squadra rognosa, come solitamente sono le formazioni allenate dall’ex Bisoli, i “draghi”, sono “specializzati” in pareggi. In 7 gare disputate, ben 4 i segni X, di cui 4 nelle ultime 5 gare. Al Renato curi, per ora, nessuno è stato corsaro. 4 le gare disputate: 3 i pareggi ed una vittoria per 2-0 contro il Como. E se è vero che il pubblico di casa ha visto andare in rete i suoi “eroi” soltanto nella gara contro i “lariani”, è pur vero che alla voce gol incassati in casa, si legge zero.

Poi sarà il turno del Vicenza al Sant’Elia: altra formazione imbattuta e ben attrezzata. Sarà il caso di arrivare all’appuntamento con il massimo dei punti in classifica.

Un trittico di fuoco dunque, prima dello scontro, certamente d’alta classifica, contro il Vicenza. Tre gare ad alto rischio. Serviranno testa e gambe per cercare di raccogliere quanti più punti possibile.