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Funambolo a metà

Ripercorriamo la stagione dell’attaccante brasiliano

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Il calciomercato estivo e le relative operazioni in entrata e in uscita, stanno inevitabilmente dando una nuova fisionomia alla squadra rossoblù. Avelar e Rossettini hanno già salutato, Ekdal e Farias potrebbero farlo a breve. Nonostante la ferma volontà di mister Zeman nel farlo giocare titolare, le prime partite hanno fatto sorgere parecchi dubbi su un giocatore come Farias che pare aver pagato eccessivamente il debutto nella massima serie.

Troppo timido e poco cattivo in zona goal sembravano le caratteristiche principali di un giocatore tatticamente perfetto per il 4-3-3 di Zeman, ma per lungo tempo apparso come un corpo estraneo al nuovo Cagliari. Il goal all’undicesima giornata in casa contro il Genoa e la successiva doppietta al San Paolo, invece hanno lasciato intravvedere ben altre doti di un brasiliano che alla soglia dei 26 anni, sembrava arrivato troppo tardi nel calcio che conta; in Italia dal 2007, protagonista sempre e solo nelle serie minori.

Le successive gare hanno visto un Farias altalenante in perfetta linea con le sorti dell’intera squadra rossoblù, qualche spunto interessante lasciava puntualmente spazio a tante occasioni sprecate in zona goal. Lo spostamento al ruolo di seconda punta con Festa in panchina, ha consentito di vedere un giocatore maggiormente lucido in zona goal e perfetto assist man per i compagni.

Voto alla stagione: 5,5.

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