Forte di un rendimento casalingo di tutto rispetto e di quello in trasferta in crescita, alla vigilia delle ultime sei gare di campionato e prima del match con l’ormai spacciato Frosinone, il Cagliari ha raggiunto una posizione di classifica che lo mette al riparo da piacevoli sorprese.
Una condizione che appare come ideale e utile a consentire diversi tentativi in seno ad una formazione che appare ben salda su gerarchie oramai consolidate.
In mediana, il quartetto composto da Cigarini in regia, Ionita, Faragò e Barella sulla trequarti, ha offerto un contributo capace di coniugare al meglio entrambe le fasi. Complice un Cigarini caparbio e proteso verso la conquista della permanenza nell’isola, Bradaric ha visto crollare le proprie quotazioni, così come un utilizzo da parte del proprio allenatore che è diventato sempre più sporadico.
Un andamento che non ha registrato alcun sussulto da parte del croato e invoca un’ultima chance prima del rompete le righe.
Bradaric infatti, salvo inaspettati ripensamenti, sarà un componente della rosa rossoblù che affronterà il prossimo campionato. Una convinzione che tiene inevitabilmente conto dell’investimento effettuato nel precedente mercato estivo e che ipotizzava per il centrocampista di Spalato un futuro saldo alla guida delle geometrie della formazione allenata da Maran.
L’adattamento e l’inserimento all’interno di un calcio non semplice come quello italiano, sono andati decisamente a rilento, tuttavia le ultime gare stagionali possono rappresentare il miglior terreno al fine di maturare nuove certezze, utili al consolidamento di una nuova e buona base indispensabile per affrontare al meglio la stagione che verrà .