Arrivato a Cagliari con il non facile compito di sostituire Agostini, Danilo Avelar ha dimostrato da subito di essere un'ala o meglio un giocatore adattissimo al ruolo di esterno con un modulo che prevede una difesa a tre. Insomma non certo un giocatore adatto a rivestire il ruolo di terzino, ma nonostante ciò, il carioca classe ‘89 si è impegnato nel corso del tempo per sopperire le sue carenze in fase di ripiegamento e chiusura. Si sa che i brasiliani hanno l’attacco nel sangue, ma soprattutto quest’anno quando è stato preferito a Nicola Murru ha dimostrato di aver compiuto grossi passi in avanti nella fase difensiva.
A gennaio aveva già svuotato l’armadietto e salutato i compagni per volare oltremanica per vestire la maglia del Leeds nuova fiamma di Massimo Cellino, ma un intoppo burocratico ha costretto Avelar a rimanere nell’isola. Un’isola che il brasiliano non smette mai di apprezzare per quel sole e il mare che probabilmente ricordano le spiagge brasiliane. Un fattore ulteriore che potrebbe favorire la permanenza al Cagliari di un giocatore che ancora tutto il suo valore non l’ha certamente dimostrato, e considerando le sue caratteristiche con un atteggiamento tattico diverso potrebbe esplodere con tutte le sue potenzialità .
Voto alla stagione: 6